Il 20 novembre andrà in scena il derby con il genoa

La Sampdoria Primavera capitalizza tre punti col Pescara (2-0)

Somma e Polli i marcatori, di una vittoria merito anche dalle parate di Saio

Sampdoria Vs Milan

Genova. Tre punti importanti, quelli ottenuti ieri dalla Primavera blucerchiata col Pescara, perché vanno a dare tranquillità al gruppo ed al lavoro di mister Tufano, che dopo l’exploit dell’anno scorso (primi nella regular season), si è trovato a dover assemblare ‘ex novo’ la squadra, partendo – per scelta societaria – da una rosa giovanissima e tendenzialmente sotto leva… E questo è un concetto che dovrà essere tenuto presente per tutta la durata del campionato, al di là dei risultati (vittorie o sconfitte) che arriveranno, perché il progetto prevede soprattutto la crescita di giocatori da portare al professionismo.

Venendo alla partita con gli abruzzesi, diretta dall’arbitro Di Francesco di Ostia Lido, ecco le formazioni schierate da Alessandro Maroni (in panchina a sostituire lo squalificato Tufano) e da Pierluigi Iervese:

Sampdoria (3-5-2): Saio; Mane, Aquino, Bonfanti; Somma, Paoletti, Bontempi (dal 46° Malagrida), Pozzato (dall’89° Chilafi), Migliardi; Di Stefano, Leonardi (dal 46° Polli).
A disposizione: Tantalocchi, Napoli, M.Sepe, Dolcini, Montevago, Porcu, Perego, Gaffi, Poli.

Pescara (4-3-3) : Lucatelli; Staver (dall’85° Stampella), Sakho (dal 74° Colazzilli), Scipione, Longobardi; Dagasso (dal 74° Mehic), Kuqi (dal 74° Caliò), Sanogo; Sayari Kais (dal 30° Patanè), Blanuta, Delle Monache.
A disposizione: Servalli, Palmentieri, Dieye Baka, Colarelli, Galfano, Savarese.

A rendere la partita più semplice, ci ha pensato l’esterno di fascia destra Marco Somma, bravo ad andare a raccogliere un lungo traversone (dalla metà campo) di Bonfanti, aggiustarsi la palla – col suo piede preferito – sullo spigolo dell’area avversaria e poi piazzarla in rete, con un diagonale col mancino, risultato imparabile per Locatelli, il portiere del “Delfino”.

Dopo una provvidenziale uscita di Saio, sui piedi di un pescarese, Di Stefano e Pozzato hanno sfiorato il raddoppio, ma nel finale ancora il vogherese Ivan Saio si è erto a protagonista, salvando il risultato in un paio di occasioni capitate a Blanuta e Dagasso. Il suo capolavoro, peraltro, il portiere del Doria lo ha fatto al 13° della ripresa, andando a deviare in corner, in tuffo rasoterra, un penalty concesso dal direttore di gara al Pescara e battuto dallo stesso centravanti Blanuta.

 Capita l’antifona, i giovani blucerchiati hanno dapprima sfiorato il raddoppio con Malagrida e poco dopo la mezz’ora della ripresa lo hanno trovato (il 2-0) con Polli, bravo ad essere nel posto giusto al momento giusto ed ad appoggiare la sfera nella rete sguarnita, dopo un pasticcio di Lucarelli.

L’appuntamento importante ora è fissato a sabato 20 novembre, quando post sosta, è in calendario il derby col Genoa, al momento avanti di tre punti.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.