Bergamo. La vittoria del Lecce, contro la vice capolista Lazio, ha sicuramente allarmato anche gli inguaribili ottimisti che ritenevano la Sampdoria già salva, dopo la doppietta di vittorie ottenuta con salentini ed estensi. Non è così… ci sarà da sudare copiosamente, a cominciare da stasera con l’Atalanta, perché i punti, necessari per la salvezza, bisognerà cercare di raccoglierli ovunque.
Bene fa, dunque Ranieri, a limitare il turn over, mentre Gasperini ha una rosa tale da poter scegliere gli undici, da mandare in campo, anche col sacchetto della tombola.
Queste comunque gli schieramenti in campo, agli ordini dell’arbitro, signor Giuia di Olbia, coadiuvato dagli assistenti Bindoni di Venezia e Villa di Rimini, oltre che dal quarto ufficiale Maggioni di Lecco, mentre al VAR controlleranno Nasca di Bari e Galletto di Rovigo.
Atalanta (3-4-1-2) Gollini; Toloi, Caldara, Djimsiti; Hateboer, Freuler, Pašalić, Gosens; Gomez; Iličić, Zapata;
Sampdoria (4-5-1): Audero; Bereszyński, Yoshida, Colley, Murru; Depaoli, Thorsby, Ekdal, Linetty, Jankto; Gabbiadini.
Molto toccante l’ingresso in campo delle due squadre, accompagnate dalle note musicali di “C’era una volta in America” per ricordare il grande Ennio Morricone, scomparso in questi giorni.
Sono passati soltanto sessanta secondi e una buona trama offensiva porta al tiro Murru: fuori di poco
La Samp lavora molto sulle catene laterali, mentre la squadra bergamasca salta il pressing doriano, alzando la palla alla ricerca di Zapata
Al 13° sul lancio di Ekdal, Gollini è attento a seguire la linea difensiva ed intervenire di testa, anticipando il taglio di Depaoli
Sul giro palla dell’Atalanta, la Samp resta molto compatta, mantenendo la giusta equidistanza tra i reparti
Al 29° Zapata cerca di sorprendere sul primo palo Audero
Al 30° fendente da fuori area di Gabbiadini deviato in corner da Gollini
Al 34° imbucata di Gomez per Zapata, anticipato, in uscita a terra, da un attento Audero
Al 36° giallo per Thorsby per gioco scorretto su Gomez
Al 37° grande parata, in uscita, di Audero su Zapata
Al 39° palla goal sprecata da Depaoli
Buon primo tempo da parte di entrambe le squadre, con la Samp pronta a ribattere colpo su colpo. Grande prestazione di tutti i blucerchiati che chiudono tutti gli spazi ai bergamaschi, che solo con il fuoriclasse Gomez, trovano qualche illuminazione in grado di spaccare la partita. Ma sul versante genovese non sono stati da meno, quanto a determinazione, Linetty e Gabbiadini.
Secondo tempo
Al 46° conclusione di Toloi, alta sopra la traversa
Al 51° De Roon entra peer Djimsiti, con la squadra bergamasca che passa ad una difesa a quattro
Al 55° ammonito Jankto per la terza consecutiva uscita dalla barriera, in occasione di una punizione a favore della Dea
L’ Atalanta cerca più qualità sulle corsie esterne
Al 59° paratona di Gollini su Jankto, che però era in fuorigioco
Al 62° ammoniti per un battibecco i due mister Ranieri e Gasperini
Al 63° palla goal per Hateboer, che calcia malamente
Al 64° ammonito Linetty per una entrata scorretta su Gomez e mister Ranieri è allontanato dal campo
Al 69° Muriel e Malinoskyi entrano per Pasalic e Iličić
Al 74° Toloi sfrutta, di testa, il perfetto corner di Malinovskyi, portando in vantaggio l’Atalanta (1-0)
Al 78° Ramirez, La Gumina e Augello entrano per Jankto, Gabbiadini e Ekdal
All’84° gran goal di Muriel, controllo di suola, tiro di interno collo indirizzato all’angolino alla destra di Audero, il colombiano non esulta per rispetto del suo passato in blucerchiato (2-0)
Vince l’Atalanta, che si porta a due punti dal secondo posto, mentre i blucerchiati escono a testa alta, avendo giocato una buona partita.