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Coronavirus, dalla Regione 12 milioni per premiare i sanitari in prima linea nell’emergenza

Si pensa a un bonus di almeno mille euro in busta paga da assegnare con un "criterio meritocratico"

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Genova. “Sulle premialità ai lavoratori sanitari abbiamo effettuato oggi un incontro con i sindacati, la trattativa è in corso. Il nostro obiettivo è attestarci sui 12 milioni di euro, raddoppiando cioè gli stanziamenti previsti a livello governativo mediante fondi regionali”.

Così il presidente ligure Giovanni Toti ha chiarito le cifre complessive dei premi che la Regione vuole concedere a medici, infermieri e operatori sanitari impegnati nell’emergenza coronavirus.

Il premio una tantum sarà di “almeno mille euro” in busta paga, aveva affermato il governatore, quindi la platea sarà di circa 10mila persone in tutta la regione. “Adotteremo di certo un criterio meritocratico per queste premialità, andando a riconoscere chi si è speso e si è impegnato senza sosta in prima linea nella lotta contro il virus, dando la propria generosa disponibilità nei momenti più critici”, ha detto Toti.

“Venerdì prossimo – aggiunge l’assessore alla sanità Sonia Viale – abbiamo convocato il tavolo coi sindacati medici, dopodiché faremo la sintesi sulle proposte che abbiamo ricevuto. Il riconoscimento riguarderà tutti i profili impegnati veramente nell’emergenza”.

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