Comincia alla grande la stagione del Crocefieschi che manda un messaggio chiaro alle inseguitrici con un roboante 1-5 con cui espugna Montoggio nel derby valligiano giocato per altro e per oltre un tempo in inferiorità numerica. La gara in realtà parte meglio per i padroni di casa che trovano il gol al 26° con l’esordiente Dieci che la sblocca illudendo i locali.
La replica del Crocefieschi è immediata e Sassu dopo tre minuti ristabilisce la parità. I biancoazzurri si complicano la vita poi poco dopo perché Morando viene ammonito per un fallo di gioco, la sua protesta veemente è controproducente perché l’arbitro non ci sta e gli rifila immediatamente il secondo giallo che spedisce il centrocampista sotto la doccia.
Si va alla ripresa ed è il Crocefieschi che domina. Al 55° Savaia lascia partire una cannonata che termina nell’angolino, imprendibile per Angeloni. La rete destabilizza i locali che si espongono alle ripartenza e alle attente geometrie degli ospiti. Al 67° ancora Savaia mette il risultato in sicurezza con un lob che beffa Angeloni in uscita. Montoggio che sparisce definitivamente e viene colpita ancora due minuti dopo ancora dal man of the match Savaia che firma la tripletta. Non è finita perché con un ultimo slancio i padroni di casa provano ad accorciare il parziale, ma all’88° il Crocefieschi è letale in contropiede e Puliga completa l’opera con la quinta rete.
La capolista allunga quindi sul Progetto Atletico che nello scontro diretto con l’Atletico Genova, non riesce ad andare oltre l’1-1. Anzi sono i rossoblù che al 32° passano in vantaggio con un’azione tutta in verticale che mette Bocchiardi a tu per tu con Launi: pallonetto inesorabile che supera l’estremo difensore ospite. L’Atletico assapora l’aggancio in classifica, invece deve subire l’aggancio in partita perché al 75° Ossuto sfrutta uno svarione difensivo dei padroni di casa e piazza il gol dell’1-1. Anzi nel finale il Progetto spinge molto e colpisce pure una traversa. Risultato nel complesso giusto, ma che costa il secondo posto in solitaria ai bianconerazzurri.
Infatti il Borgoratti trova una vittoria importante sullo Zena e raggiunge proprio il Progetto all’inseguimento della capolista. Rossoverdi che trovano un Bozzini ispiratissimo nel primo tempo che con una doppietta ipoteca la vittoria finale. Nella ripresa la gara è più equilibrata con lo Zena che cerca di rientrare e ce la fa con un rigore di Pitzalis a dieci minuti dalla fine, ma l’entusiasmo ospite cala quattro minuti dopo quando Lena rimette due reti fra le squadre e consente al Borgoratti di chiudere la partita.
Non inizia al meglio l’anno della Pro Pontedecimo che a Fegino non va oltre lo 0-0, perdendo soprattutto strada rispetto al primo posto che ora è a 5 punti di distanza. In particolare i granata perdono Pasti che si fa male in avvio ed evidenziano quanto siano dipendenti dal proprio numero 11. Buon punto invece per i padroni di casa che muove la classifica.
Passo avanti della Gol Academy, vittoriosa sul Ravecca in uno scontro diretto per la permanenza in categoria. Faraò la sblocca al 20°, Dassereto la pareggia al 35°, ma Zanardi riporta avanti i padroni di casa poco prima della pausa. Nel secondo tempo la Gol Academy resta in dieci, ma gli ospiti non riescono ad approfittarne, ed è ancora Zanardi a chiudere tutto con il 3-1 finale al 71°.
Sempre difficile la situazione del San Giovanni Battista che rimedia la 12^ sconfitta della stagione a Bavari. I Leoni schierano davanti l’ex portiere Leone che sarà protagonista nella giornata. Al 26° rete del vantaggio del Bavari con Barretta che sembra far presagire una partita a senso unico. Invece i biancogialloazzurri restano in gara e fanno sudare gli avversari che riescono a trovare il gol del raddoppio solo al 75° con il nuovo arrivato Torres. All’82° arriva, però il gol meritato della San Giovanni Battista con Genovese. La riscossa ospite dura poco, però perché Leone firma il gol decisivo del 3-1 che spegne i sogni di rimonta avversari.
Restano appaiate in classifica Begato e Voltri 87 che non si fanno male e si dividono la posta in palio. Si decide tutto nella prima fase di gara che vede le due squadre iniziare in maniera scoppiettante. Al 6° i voltresi passano in vantaggio con un lob di Romero, ma un minuto dopo Marcenaro replica con un tiro radente e forte che buca Primerano. Nuovo ribaltone al 10° quando il Begato completa la rimonta con il gol di Filippone dal limite dell’area. Da qui la gara si stabilizza, ma non per moltissimo perché al 47° Fedri trova quello che sarà il gol del definitivo 2-2.