Genova. Avevano realizzato una struttura in legno di oltre 120 metri quadrati, con una sovrastruttura di copertura, ed un locale già allestito per il servizio bar, con circa 25 tavoli e oltre 60 sedie, ma tutto questo senza autorizzazioni, ne da parte del demanio che dal punto di vista edilizio.
Per questo motivo il personale della Guardia Costiera genovese ha posto sotto sequestro una struttura sul lungomare di Pegli, nel ponente genovese. L’intervento nell’ambito dei controlli che ogni anno la Guardia costiera svolge nel periodo antecedente la stagione estiva, allo scopo di verificare preventivamente la piena regolarità delle strutture per la balneazione e il diporto,
Gli illeciti sono stati riscontrati nell’area di una concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricreativa, dove i militari hanno notato la presenza di alcuni manufatti in corso d’opera che, a seguito di accurati controlli, si verificava fossero stati avviati – ed in parte già realizzati – in assenza delle necessarie autorizzazioni.
Il concessionario dell’area demaniale marittima veniva, quindi, deferito alla locale Autorità Giudiziaria per innovazioni non autorizzate in una concessione demaniale marittima, ai sensi dell’art. 24 Regolamento al Codice della navigazione, ed inosservanza delle norme previste dal testo unico in materia edilizia.