Da ponente a levante

Incendi, auto in fiamme, tartarughe e incidenti: “giornata di fuoco” per i pompieri

Prima un grosso ramo caduto a Oregina, poi la tartaruga in porto, in mezzo interventi per incidenti e incendi

Genova. Decine di interventi, da un capo della provincia, per tutto il giorno. Un vero e proprio giorno di fuoco per i pompieri genovesi impegnati su più fronti. Una prima chiamata stamani nei giardini pubblici di passo Salvatore Maruzzelli, nel quartiere genovese di Oregina per un grosso ramo che si è staccato dall’albero ed è caduto fortunatamente senza conseguenze.

Poi un principio di incendio, causato da un corto circuito all’interno di un’auto in corsa, ha creato momenti di apprensione in corso Europa all’altezza di Quinto. Anche in questo caso, nessun ferito. Guidatore e passeggero sono riusciti a scendere e a far intervenire in tempo i vigili del fuoco.

All’ora di pranzo, l’allarme bomba a Marassi, per la valigia sospetta.

Alle 15 l’incidente a Santo Stefano D’Aveto ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso Drago (che aveva già operato prima a Rossiglione per lo scontro moto camion).

Nel frattempo bruciavano sterpaglie sia a Riva Trigoso, dove per la poca attenzione di coloro che appiccano fuochi per pulire e poi ne perdono il controllo, l’incendio ha impegnato per ore due squadre di pompieri. Stesso scenario sulle alture di Sestri Ponente.

Sempre nel pomeriggio una tartaruga Caretta Caretta, specie comune del mar Mediterraneo, ma ormai a rischio estinzione, è stata avvistata in porto a Genova. Intervenuti i vigili del fuoco e i sommozzatori. L’esemplare, ferito, è stato tratto in salvo dagli ormeggiatori che l’hanno affidata alle cure dei biologi dell’Acquario di Genova.

Infine, l’ultimo intervento ancora in corso a Sestri Levante, dove un uomo anziano è precipitato da un sentiero ed è stato recuperato da una squadra di terra con l’ausilio dell’elisoccorso.

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