Rapallo. Pomeriggio di Premiazione domenica 11 maggio 2014 a Pontremoli per le classi I A e I B della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Rapallo – Zoagli. Infatti la Giuria del Concorso di Letteratura “Città di Pontremoli” ha loro conferito all’unanimità il Trofeo Città del Libro, primi classificati ex-aequo, per la raccolta di poesie “Le nostre poesie” della I A e “Poesie e poesie” della I B.
Il Premio giunto alla sua III Edizione è presieduto da importanti personalità quali il Prof. Benelli, del Premio Bancarella, e il Sindaco di Potremoli ed è organizzato dalla Prof.ssa Gambini.
Il concorso è articolato in più sezioni e ha visto molti partecipanti fra cui poeti e scrittori affermati e concorrenti alla loro prima esperienza, proprio come le nostre Prime Medie. La cerimonia di premiazione è avvenuta nella prestigiosa cornice del Teatro della Rosa alla presenza delle autorità e di esponenti della cultura.
A Pontremoli si sono recate le due intere classi, con molti genitori e amici, accompagnate dal Dirigente Scolastico Dott.ssa Elisabetta Abamo e dall’insegnante di Italiano, Prof.ssa Isabella Herzfeld. Anche il Sindaco di Zoagli, Rita Nichel, non ha voluto mancare ai festeggiamenti per i ragazzi della scuola che si sono così distinti in una competizione impegnativa.
Sul palco gli alunni emozionati hanno alzato le loro coppe tra gli applausi di un vasto pubblico: è stato sottolineato come due classi tecnologiche 2.0, che utilizzano cioè supporti informatici quali LIM e Tablet e linguaggi ipermoderni per lo studio e per la ricerca, siano state capaci di dimostrare amore per la poesia e per la scrittura in generale.
Il Prof. Benelli si è congratulato con l’insegnante ed i ragazzi, invitandoli a partecipare al prossimo “Bancarellina”, prestigioso Premio che affianca il Premio Bancarella ed è riservato ai giovani e alle prime edizioni.
E’ stata sicuramente una esperienza indimenticabile che ha dato a tutti la possibilità di confrontarsi con scrittori e poeti proveniente da tutta Italia e che non resterà unica: gli alunni infatti non intendono fermarsi qui e vogliono partecipare ad altri concorsi per dimostrare le loro possibilità.