Il 9 marzo da “Quelli che… ” al Teatro di Cicagna: il tandem Garbarino&Solaro

simona garbarino

Cicagna. Dall’ultima puntata di Quelli che il calcio – Rai 2, con il personaggio di Madreh, che si crede Madonna e se va a zonzo per il palazzo parigino settecentesco, cantando le sue hit, Simona Garbarino approda con Anna Solaro al Teatro di Cicagna venerdì 9 marzo ore 21 con lo spettacolo Condominio Ridens, una produzione del Teatro dell’Ortica, scritto e diretto da Mirco Bonomi.

Uno spettacolo fra teatro dei caratteri e cabaret che utilizza la verve delle due attrici per una comicità tutta al femminile. La piece che vede protagoniste le due attici in una serie di personaggi divertenti, fatto di gags, di ritmi serrati tutto intorno ad una portineria con annessa portinaia assai fuori dalle righe, riprende modelli della commedia di costume di stile goviano, sapientemente miscelati con i ritmi del più moderno cabaret.

Anna Solaro attrice poliedrica lavora in Teatro con Mauro Pirovano e porta in scena una comicità molto genovese che nasce da uno studio sulle maschere della Tradizione Ligure.

Simona Garbarino, attrice pluri premiata quale miglior interprete del teatro dialettale Ligure, lavora anche con la Nuova Compagnia Comica di Lucio D’Ambra, e in TV interpreta il ruolo di Madreh, la dispotica Madre. causa primaria della psicologia nevrotica e infantile del figlio Jean Claude, Marcello Cesena , nella parodia surreale di una fiction Parigi, 1794, già Sensualità a corte , oramai personaggi fissi del programma Rai Quelli che il calcio…

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.