Politica

Regione, Nuovo Polo: gli “auguri” di Pd e Sel

Regione. Se nelle file del centrodestra il Nuovo Polo ha portato qualche piccola scossa, in casa centrosinistra, anche se per ora a parlare sono solo Pd e Sel, prevale un atteggiamento di apertura, improntata alla cautela.

“Non possiamo che accogliere positivamente tutte le iniziative che portano ad un allargamento ma soprattutto ad un rafforzamento dell’attuale maggioranza – ha commentato Nino Miceli, capogruppo Pd in Regione – Il nuovo Polo è positivo anche per un altro aspetto: l’aggregazione di consiglieri porterà a una semplificazione e al superamento della frammentazione. Ovviamente – sottolinea il capogruppo Pd – fermo restando che questa iniziativa nasca con l’ambizione di far parte della maggioranza di centrosinistra”.

Nessun pericolo di nuove schermaglie fra alleati, alla luce dei nuovi assetti. “Il Pd ha proprio la funzione di baricentro, cerca di coagulare tutte le forze della maggioranza per rendere più forte il governo della Regione”. Quanto all’eventuale passaggio di esponenti del centro destra nel Nuovo Polo: “Se qualcuno, scontento del fallimento o del rallentamento che sta avendo il Pdl scegliesse di guardare alla nuova realtà, ben venga – conclude Miceli – non snaturerà certo l’alleanza”.

Stesso tenore anche da Sinistra Ecologia e Libertà, che si dice, per bocca del coordinatore regionale Stefano Quaranta, serena: “Premesso che è quantomai prematuro fare valutazioni, dato che siamo all’inzio di un percorso ancora in divenire, faccio i miei auguri al nascente polo. Tutto ciò che aggrega, come del resto dimostra anche la nostra volontà nel cercare di recuperare e unire pezzi anche di società civile, è positivo e utile”. Quanto agli equilibri di potere all’interno della maggioranza che guida la Regione: “Se si ha anche un solo consigliere, ma si è in sintonia con quello che pensa l’opinione pubblica – chiosa Quaranta – conta molto di più che avere 5-6 consiglieri”.

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