“Per Natale è tradizione imbandire pranzi e cene con ogni ‘bendiddio’, ma molti di questi ‘cibi’ in realtà non sono affatto un ‘bene’, né sono un ‘cibo’. Con queste parole inizia l’appello dell’Associazione Agireora per gli animali.
“Sono pezzi di animali, uccisi brutalmente, a cui è stato fatto del male sia nell’allevarli nelle prigioni degli allevamenti intensivi, sia nel trasportarli in lunghi viaggi da incubo, sia nell’ammazzarli nei macelli, dove vengono sgozzati, fatti dissanguare, tagliati a pezzi – si legge nel sito – Animali, esattamente come i cani e i gatti che abbiamo nelle nostre case: il pensiero di uccidere e portare in tavola loro, per Natale, ci farebbe, giustamente, inorridire”.
“Usando ingredienti vegetali, anziché animali fatti a pezzi – spiegano – il pranzo di Natale sarà più buono, in tutti i sensi”. Ecco la proposta di Agireora per un gustoso menu di Natale con ingredienti 100% vegetali. Antipasti: rustici di sfoglia, Vol-au-vent pepati ceci e panna; primo: cannelloni patate e funghi; secondo: aria di melanzane al sesamo; contorni: verdure gratinate al forno, carciofi in tegame; dolci: dolce al cioccolato e castagne, strudel di mele e marmellat.