Usb

Gaslini, la denuncia: “Allievi utilizzati per la copertura di turni”

gaslini

Genova. “Recentemente abbiamo denunciato in Commissione Sanità, alla presenza dell’assessore Viale, la carenza di personale dei reparti all’ Ospedale Gaslini. Si parla di almeno 40 infermiere pediatriche e 20 Oss. Abbiamo chiesto che le infermiere in turno, in un reparto delicato come la Rianimazione sia portato da 8 a 10 senza dimenticare gli altri siti, i cui turni sono coperti tramite il mancato smaltimento delle ore di riposo a cui avrebbe diritto il personale.
In tutto questo il Gaslini ha richiesto alla Regione un numero sicuramente inferiore di personale infermieristico ed Oss rispetto a ciò che servirebbe. Ma qualcuno dovrà pur pensare alle attività domestico alberghiere. Ma ci sono gli allievi Oss”. Questa l’ultima denuncia dell’Usb.

“I corsi per accedere alla qualifica Oss, dal 2001, anno di nascita di questa figura, erano organizzati dalla Regione. Dalla precedente giunta i corsi sono a pagamento, con un massimale di 2500 euro per ogni partecipante e sono organizzati da enti accreditati. L’organismo che dovrebbe controllare la correttezza dello svolgimento dei corsi è l’Arsel Liguria. Gli allievi che frequentano i corsi hanno il diritto, considerando la cifra spesa, ad avere personale che li segue e non ad essere utilizzati per sopperire alla carenza di personale od utilizzati come forza lavoro negli altri ospedali. Chiediamo a questa giunta, nuovamente, il rispetto dei diritti dei lavoratori, il diritto dei cittadini ad avere un’assistenza adeguata e non effettuata da chi sta imparando”, prosegue la nota.

“La Regione Liguria continua a formare Oss. Ma quanti trovano lavoro? Negli ospedali pubblici gli Oss attualmente vengono assunti da graduatoria del Galliera del 2009, dove non si è arrivati ad assumere neanche la metà degli idonei. Che controllo avviene sugli enti accreditati? E’ di prossima discussione un’interpellanza del Consigliere Pisani sulla situazione di Euroform. Nessun allievo deve essere utilizzato come forza lavoro”, termina l’Unione Sindacale di Base.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.