Genova. Nonostante il meteo non proprio da “spring break” i turisti non hanno snobbato la Liguria e Genova in questo ponte lungo tra 25 aprile e primo maggio. Ma, e il ma è d’obbligo, il bicchiere può essere visto come mezzo pieno o mezzo vuoto a seconda che si prenda in considerazione la prima parte del “mega ponte” oppure tutti gli 11 giorni di quasi festa.
Sì perché se è vero che fino a domani, domenica, a Genova gli alberghi e le altre strutture ricettive superano il 90%, gli albergatori hanno notato da lunedì ci sarà un crollo e i posti letto prenotati sono circa la metà di quelli disponibili.
Chi vede il bicchiere mezzo pieno è sicuramente la Regione Liguria che, in una nota, fa presente che se le Cinque Terre si confermano meta prediletta dei turisti, con le strutture occupate per circa il 90% delle disponibilità in particolare a Vernazza e Corniglia (dove, ad oggi, si registra il 5% di camere libere), il Ponente segue a poca distanza con l’85% delle disponibilità esaurite.
“Ma è Genova a registrare dati record – dicono dalla Regione – oltre il 94% delle strutture ricettive del capoluogo ligure risulta sold out“.
Per quanto riguarda le altre località liguri, affluenza significativa di turisti italiani e stranieri a Sestri Levante, Camogli, Portofino, Ventimiglia, Alassio e Finale Ligure.
“Quest’anno – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – l’incertezza meteorologica favorisce le decisioni last minute. Tuttavia, ciò non ha affatto scoraggiato i turisti, principalmente italiani, che considerano la Liguria una destinazione ideale per le proprie vacanze, che siano di due giorni o di una settimana. Genova, poi, merita una particolare menzione poiché continua ad attrarre visitatori grazie alla sua vivace offerta di attività e eventi culturali, confermando il successo delle politiche turistiche di una regione in costante espansione a prescindere dal meteo”.
“Malgrado un meteo incerto la Liguria continua a essere una meta molto richiesta merito sia delle politiche promozionali messe in atto dalla Regione sia anche per una maggiore facilità a raggiungere le nostre località – aggiunge l’assessore al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori – Ricordo che da un paio di settimane sono attivi i ‘Treni del Mare‘ che garantiscono nuovi collegamenti in più per la Liguria con la Lombardia e il Piemonte”.
“Per quel che riguarda la Lombardia sono ventuno i collegamenti aggiuntivi: dieci il sabato e undici nei giorni festivi grazie alla collaborazione fra Trenitalia, Trenord, Regione Liguria e Regione Lombardia. Per quel che riguarda il Piemonte sono 18 i collegamenti ‘Ponente Line’ programmati da Trenitalia con la Regione Piemonte tra Torino, Savona, Albenga e Imperia che si sommano ai 18 collegamenti giornalieri tra il capoluogo piemontese e Savona (di cui 6 proseguono fino a Ventimiglia con fermate nelle località della riviera di Ponente) e ai due treni in più per il 24 giugno tra Torino e Imperia”.