Territorio

Terzo valico, lunedì l’inaugurazione dell’infopoint a Rivarolo ma ai comitati non basta

Rfi presenta il servizio come "spazio multimediale per raccontare ai cittadini i progetti e le opere del territorio" ma i Liberi cittadini di Certosa: "Vogliamo risposte non racconti"

Generico aprile 2024

Genova. Atteso da tempo, lunedì 22 aprile alle 13 presso la stazione di Rivarolo, in Valpolcevera, sarà inaugurato l’infopoint dedicato al progetto di potenzialento del nodo ferroviario genovese nell’ambito dell'”ultimo miglio” del terzo valico e della linea del Campasso.

L’infopoint – si legge nella nota di Rfi – sarà uno spazio “multimediale per raccontare ai cittadini i progetti e le opere del territorio, con aggiornamenti costanti sullo stato di avanzamento dei lavori e i benefici che porteranno alla mobilità della rete genovese”.

All’inaugurazione parteciperanno il vicesindaco del Comune di Genova Pietro Piciocchi e il vicedirettore generale Operation di Rfi, Vincenzo Macello. All’appuntamento sono stati invitati anche i rappresentati dei comitati tra cui i Liberi cittadini di Certosa che, però, tengono a puntualizzare alcuni aspetti.

“L’apertura del punto informativo – si legge in una nota – è da sempre rivendicato dai comitati, e avrebbe la sua utilità anche a Sampierdarena, essendo l’alternativa scomparsa dagli orizzonti. Ma pensiamo non possa essere limitato a raccontare ai cittadini i progetti e le opere del territorio, come riportato nell’invito”.

“I cittadini devono ricevere risposte per i loro problemi e “non racconti”, anche attraverso un canale whatsapp, o funzionari di Rfi/Covic che preparino i percorsi di attuazione dell’opera. Che rispondano all’esigenza della stipula di un contratto di programma per eliminare il passaggio di veicoli con merci pericolose, le modalità di intervento per l’abbattimento dei rumori dei cantieri e dei rotabili, le tempistiche dei lavori, a partire dalle demolizioni di via al Ponte Polcevera, alla configurazione definitiva della copertura di via Ardoino, alla acquisizione della ex officina Fs di via Facchini ma anche su problematiche dirette che potrebbero sembrare minute come un piano di sostegno al commercio, la quantificazione e differenziazione di indennizzi e un piano particolareggiato degli espropri temporanei e tanto altro”.

“In buona sostanza, il punto informativo è utile se non è esclusivamente un mezzo pubblicitario, ma di risposte attuali, dirette e comprensibili per i cittadini – conclude la nota del Comitato Liberi Cittadini di Certosa – noi continueremo a pressare da vicino non solo Rfi e Cociv, ma anche Comune e Regione, per una vera riqualificazione da Fegino a Sampierdarena”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.