I dati

Rifiuti, Lodi: “Nel 2022 inviati fuori regione il 64,86%. Il Comune non fornisce costi di trasporto”

La consigliera di Azione ha ottenuto la risposta dopo l'accesso agli atti

calenda lodi

Genova. Sul tema dei rifiuti urbani si esprime la consigliera comunale di Azione e capogruppo del Gruppo Misto Cristina Lodi, a seguito della richiesta di accesso agli atti inerente ai rifiuti prodotti durante gli anni 2022-2023 nel territorio del Comune di Genova.

“In riferimento alla mia richiesta sono arrivate le risposte da parte della direzione ambiente del Comune circa i rifiuti prodotti a Genova nel 2022 e nel 2023 – afferma Lodi – la produzione complessiva di rifiuti solidi urbani durante l’anno 2022 è stata di t. 280749, mentre il dato riferito all’anno 2023 non risulta ancora disponibile poiché è in fase di predisposizione il censimento dei rifiuti urbani relativo all’anno 2024”.

La percentuale di raccolta differenziata di rifiuti nel 2022 per l’intero Comune di Genova è stata del 43,36%, mentre quella del 2023 non è ancora disponibile. Amiu ha comunicato che l’indifferenziato conferito all’impianto della Spezia è stato di t. 21060, pari al 13,2% dei rifiuti indifferenziati del Comune di Genova prodotti durante l’anno 2022 e di t. 19020 pari al 12,8% dei rifiuti indifferenziati del Comune di Genova prodotti durante l’anno 2023.

Durante l’anno 2021 sono stati inviati a impianti fuori regione t. 121082,78 di rifiuti pari al 63,69% dei rifiuti indifferenziati gestiti da Amiu nel genovesato; nel 2022 sono stati inviati a impianti fuori regione t. 111141,39 di rifiuti pari al 64,86% dei rifiuti indifferenziati gestiti da Amiu nel territorio di Genova. Il costo di smaltimento (escluso trasporti) è stato di € 16004059,75 durante l’anno 2021 e di € 14641140,83 durante l’anno 2022.

Nel 2022, il quantitativo di carta (CER 150101) è stato di t. 6.613,212, quello di carta (CER 200101) è stato di t. 21.314,203; il quantitativo di plastica (CER 150102) è stato di t. 991,318, mentre il quantitativo di vetro (CER 200102) è stato di t. 167,890 e quello di vetro (CER 150107) è stato di t.15.381,085. I dati relativi all’anno 2023 non sono ancora disponibili.

Infine, il Comune dichiara che la somma versata dal Comune di Genova alla Regione Liguria per mancato raggiungimento dell’obiettivo di raccolta differenziata fissato per legge durante l’anno 2022 è stata di 303.710,81 euro. Gli eventuali oneri relativi all’anno 2023 saranno stabiliti da Regione Liguria con dgr successivamente al completamento del censimento dei rifiuti urbani prodotti nel 2023.

“Alla luce di queste risposte, sono più che doverose alcune puntualizzazioni − afferma Lodi − intanto, il costo dello smaltimento fuori regione dei rifiuti solidi urbani è stato fornito al netto del trasporto. È però importante avere il dato anche dell’onere del trasporto, che incide in modo significativo, e la destinazione finale dei rifiuti. Per quanto riguarda la carta e la plastica non sono stati forniti i nominativi delle ditte cui tali materiali vengono conferiti e i costi e profitti derivanti. Riguardo al vetro non è stata indicata la ditta a cui viene conferito; in merito al vetro non sono stati indicati costi/ricavi del conferimento. In particolare, per quanto riguarda lo stoccaggio ad Arenzano nella piattaforma Amiu, si richiede il destinatario finale del conferimento. Risolleciterò la commissione consiliare sulla situazione attuale di Amiu perché ricordiamo che dalla modalità di trattamento dei rifiuti passa la tassazione ai cittadini che pagano una delle Tari più alte d’Italia“.

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