Le indagini

Accusato di violenza sessuale su un 15enne suo ex alunno: arrestato bidello di 47 anni

L'uomo, incensurato, è stato portato in carcere a Pontedecimo. I fatti risalgono a ottobre

polizia squadra mobile

Genova. Un bidello di 47 anni, incensurato, è stato arrestato ieri dai poliziotti della squadra mobile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del gip di Genova. L’uomo, che lavora in una scuola media ed è difeso dall’avvocato Matteo Carpi, è finito in manette – e si trova ora nel carcere di Pontedecimo- con un’accusa molto grave: quella di violenza sessuale nei confronti di un ragazzo di 15 anni che fino a pochi mesi prima era alunno della scuola dove lavora.

I fatti risalgono allo scorso ottobre. Il ragazzo era andato a salutare il 47enne  su suggerimento dei genitori che avevano per caso scoperto che il bidello abitava nello stesso palazzo di un famigliare e avevano detto al figlio di ringraziare quell’uomo gentile che in un’occasione aveva soccorso il ragazzino che si era sentito male.

Un volta a casa dell’uomo tuttavia il giovanissimo sarebbe stato pesantemente palpeggiato a più riprese nelle parti intime nonostante abbia cercato di allontanarsi. E addirittura il 47enne si sarebbe messo davanti alla porta di ingresso per impedirgli di uscire finché il 15enne non gli ha sferrato un calcio ed è riuscito a fuggire.

Il pm Federico Panichi aveva chiesto subito l’arresto dell’uomo ma il gip, prima di disporre la misura, ha voluto attendere l’esito dell’incidente probatorio in cui il 15enne avrebbe nel dettaglio ricostruito l’episodio di violenza e i particolari dell’appartamento dove sarebbero avvenuti gli abusi. Poi è scattato l’arresto dell’uomo, che respinge fermamente le accuse.

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