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Resistere e creare: quest’anno il decennale della rassegna di danza internazionale del Teatro della Tosse

Il programma prosegue in questi mesi sia nelle sale di Sant'Agostino, sia al Teatro del Ponente di Voltri

chotto desh, danza

Genova. L’edizione 2024 di Resistere e Creare segna i 10 anni della rassegna internazionale di danza prodotta da Fondazione Luzzati Teatro della Tosse nata nel 2015 e attualmente diretta da Linda Kapetanea e Jozef Fruceck con Marina Petrillo. Presentato il programma della kermesse: 14 titoli fino dicembre, 12 compagnie, 6 italiane e 6 dal mondo, 4 prime nazionali (dalla Germania, dalla Slovacchia e dalla Svizzera).

Un ritorno ai fondamentali: un ri-basare, ri-fondare, ri-vedere, ri-pensare, continuando ad esplorare l’atto creativo ed il corpo.

Restando in linea con i temi, le suggestioni e gli artisti coinvolti anche nella programmazione più squisitamente teatrale, questo programma 2024 consolida la natura della rassegna come momento di riflessione e condivisione, che confronta artisti, pubblico, critici, territorio, mondo, in un dialogo vivo senza intermediari, consolidando il ruolo di grande importanza della danza nella proposta culturale di Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, teatro di tanti spazi e tante anime, luogo interdisciplinare ed interconnesso, in cui le attività dialogano per offrire una proposta sempre piu’ inclusiva, contemporanea, aperta sui linguaggi del presente e del futuro.

La rassegna, partita all’inizio di gennaio, si svilupperà lungo tutto l’anno con spettacoli, incontri, workshop, seminari, coniugando artisti nazionali e internazionali, confrontando poetiche e ricerca, favorendo contaminazioni e contagi.

In febbraio tre lavori in sequenza ravvicinata: tre differenti campi di indagine sul corpo e la danza: Yolt (prima nazionale/Manuel Ronda Tanecno) Sport (Salvo Lombardo/ Compagnia Chiasma) e My body is your body (prima nazionale/ Tim Behren Overhead Project).

In marzo e aprile il programma offre alla città due grandi nomi della scena internazionale: il collettivo Kor’sia,vincitore del Fedora Prize 2023, con lo spettacolo Igra, un “botta e risposta tra passato e presente” in cui i grandi classici della danza sono interpretati in chiave contemporanea e Chotto Desh di Akhram Khan , danzatore e coreografo anglobengalese tra i piu’ più celebri e premiati artisti nel mondo della danza attiuale; nato nel 2015 dall’adattamento di Sue Buckmaster dell’acclamatissimo Desh, uno spettacolo per ragazzi onirico, incantevole e commovente sulla ricerca del proprio posto nel mondo tra danza, parole, animazioni, immagini e musiche originali, ripensato per avvicinare una nuova generazione di spettatori.

Anche la tranche autunnale registrerà grandi nomi e graditi ritorni, ancora una volta nella direzione di artisti e lavori che intrecciano tradizione e contemporaneità, ispirazioni classiche e nuovi rituali, discipline ed istinti, anime e corpi.

Tra i nomi in programma tra ottobre e dicembre: Claudia Castellucci, Leone d’Argento per la Danza 2020, con Verso la specie, una risalita all’impulso primitivo della danza per uno dei suoi lavori piu’ significativi; Michela Lucenti e Balletto Civile con Les Fleurs, ispirato ai Fiori del Male di Baudelaire; due prime nazionali con Blueprint (secondo appuntamento con il lavoro di Tim Behren e Overhead Project) straordinario pas des deux tra circo contemporaneo e danza e Semâ, nuovo lavoro della compagnia svizzera Linga guidata da Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo sulla danza vorticosa dei dervisci rotanti; Swan e Sonja due delicatissimi lavori della compagnia nata dall’incontro dei danzatori Federica Tardito e Aldo Rendina, Gli anni – Premio Ubu 2023 come Miglior Spettacolo di Danza – del giovane Marco D’Agostin con Marta Ciappina –Premio Ubu 2023 Miglior Attrice/Performer; il ritorno della compagnia Sanpapie’ con Stand by me, ispirato all’auto-biografia di Dennis Nilsen, omicida seriale inglese.

La programmazione 2024 vedrà inoltre l’avvio di un nuovo progetto speciale Tempi Moderni Mozambico realizzato con Aldes, l’associazione di artisti e operatori culturali diretta da Roberto Castello che produce e promuove opere di sperimentazione coreografica con particolare attenzione alle forme di confine fra danza e arti visive, nuove tecnologie e teatro.

Il progetto – vincitore del bando Boarding Pass Plus 2023 del Mic la cui realizzazione è affidata ad un’Ats (Associazione Temporanea di Scopo) composta da Aldes (capofila) e Fondazione Luzzati Teatro della Tosse in partnership con Khani Khedi soluciones artisticas con sede a Maputo (MZ)- è nato per indurre i giovani artisti contemporanei, normalmente abituati a rivolgersi alle élite culturali delle aree urbane, a creare lavori adatti a persone che non sono mai entrate in un teatro portando i benefici dell’arte e dello spettacolo contemporaneo in aree normalmente escluse.

Continuano, infine, le attività di formazione e didattica, per danzatori e per appassionati.

Prosegue la collaborazione con la compagnia Deos – Danse Ensemble Opera Studio, in residenza a Voltri dal 2021 con il progetto di alta formazione L’azione silenziosa, corso di perfezionamento della durata di 10 mesi sotto la direzione del coreografo Giovanni Di Cicco, rivolto ai giovani danzatori interessati a professionalizzare le loro competenze.

Deos propone una formazione annuale con 6 giorni di studio a cadenza mensile per 6 mesi e 4 mesi intesivi con lezioni giornaliere, 6 ore al giorno per 6 giorni a settimana. La durata totale del percorso formativo è di 900 ore. Il progetto è finanziato dal Mic.

Continua anche l’esperienza di Danzare oltre, laboratorio di teatro fisico principalmente rivolto a over 50, ma aperto a tutte e tutti, condotto da Nicoletta Bernardini e Claudia Monti un approccio dolce al movimento coreografico tra i progetti inseriti nella prima mappatura nazionale delle attività dedicate all’invecchiamento creativo.

L’immagine Rec x Edizione è di Valeria Petrone. https://www.valeriapetrone.com/

8 febbraio – h. 20.30 – Teatri di S.Agostino -Sala Trionfo
YOLT – prima nazionale
Manuel Ronda/ Tenecne’

9 febbraio – h. 19 – Teatro del Ponente
SPORT
Salvo Lombardo/Chiasma con FESTIVAL MILANoLTRE, Fattoria Vittadini

10 febbraio – h. 19 – Teatro del Ponente
MY BODY IS YOUR BODY -prima nazionale
Overhead Project

15 marzo – h. 20.30 – Teatri di S.Agostino – Sala Trionfo
IGRA
Kor’sia

20 aprile – h. 20.30 Teatri di S. Agostino – Sala Trionfo
21 aprile – h. 18.30 – Teatri di S. Agostino – Sala Trionfo
CHOTTO DESH
Akram Khan/ Sue Buckmaster

BIGLIETTI

Per gli spettacoli della Rassegna di Danza Resistere e Creare biglietti da 15 a 25 euro.
Consultare le schede spettacolo nella sezione DANZA del sito www.teatrodellatosse.it
Agevolazioni per Associazioni, gruppi organizzati (più di 15 persone) contattando promozione@teatrodellatosse.it

Carnet REC 2024 euro 80
Abbonamento nominale per assistere a 5 spettacoli della rassegna di danza Resistere e Creare 2024

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