Tenerezza

Uno addormentato nel presepe, l’altro tra i rami di una siepe: all’Enpa arriva una coppia di minuscoli moscardini

I due piccoli roditori, che appartengono alla famiglia dei ghiri, sono stati risvegliati bruscamente dal letargo. Ora aspetteranno la primavera al Cras

moscardino

Campomorone. Lo hanno trovato accoccolato sotto una morbida coperta di muschio, quello usato per foderare il presepe allestito nella chiesa di Torriglia: un moscardino, minuscolo roditore che appartiene alla famiglia dei ghiri.

L’animale, che trascorre l’inverno in letargo, aveva scelto il presepe come tana: arrivato il momento di rimuoverlo, grande è stata la sorpresa (e la tenerezza) di chi se lo è ritrovato davanti. Dopo l’iniziale incredulità, però, è scattato la chiamata agli operatori dell’Enpa di Campomorone per metterlo in sicurezza. E così il moscardino è arrivato al Cras, dove già era stato ricoverato un suo “compagno”, ritrovato durante i lavori di ristrutturazione di un muretto, addormentato (e poi svegliato) tra i rami di una siepe.

Entrambi resteranno al Cras sino alla primavera, quando potranno essere liberati in sicurezza nei boschi. I moscardini, molto elusivi, vivono infatti esclusivamente in noccioleti e nei boschi, e con l’avvicinarsi dell’inverno, dopo essersi costruito un nido di ramoscelli, vi si chiudono dentro arrivando a dormire per ben sei mesi. Se svegliati e disturbati, le loro chance di sopravvivenza si abbassano drasticamente, complice il freddo e la scarsità di cibo.

I due moscardini hanno dei piccoli mini-appartamenti appaiati in cui possono dormire separatamente o a loro scelta dormire insieme – spiegano da Enpa – Sono davvero carinissimi, sembrano quasi finti da quanto sono belli. Aspetteremo l’inizio della primavera per poterli liberare in zona protetta, ma nel frattempo li ‘coccoliamo’ con cibo e cuccette calde”.

leggi anche
biancone
Specie protetta
Soccorso dall’Enpa con una grave infezione, dopo un inverno in voliera il biancone è pronto a tornare a volare
riccio salvato
Buonsenso
L’Enpa salva un riccio morso da un cane e lancia l’appello: “Tenete gli amici domestici al guinzaglio”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.