Il processo

Crack Qui!Group: dopo il fallimento da mezzo miliardo, a Gregorio Fogliani sequestrati solo 4,5 milioni di euro

Intanto le assicurazioni dei revisori dei conti versano ai creditori 8 milioni, così potranno patteggiare

gregorio fogliani

Genova.  Le assicurazioni dei revisori dei conti della fallita Qui!Group, che fanno capo alla multinazionale Pricewate-rhouseCoopers (Pwc), hanno versato sul conto del fallimento (che riunisce i creditori ed è rappresentato in aula dall’avvocato Stefano Savi), un risarcimento di 8 milioni di euro e a breve altri soldi potrebbero arrivare dai rappresentanti del collegio sindacale. E’ questa l’unica novità emersa oggi dall’udienza preliminare in corso a Genova per il crack dell’azienda di ticket restaurant che nel 2019 aveva portato all’arresto del patron del gruppo Gregorio Fogliani.

Si tratta di un apripista per i patteggiamenti di alcuni dei 30 imputati nel processo, ma le eventuali pene concordate saranno discusse solo più avanti.

Le proposte di patteggiamento formulate dai pm (il sostituto procuratore Patrizia Petruzziello e l’aggiunto Francesco Pinto) non riguardano come noto i maggiori imputati, a cominciare dallo stesso Gregorio Fogliani, che come la moglie Luciana Calabria, e le figlie Serena e Chiara ora sono difesi tutti da avvocati d’ufficio, dopo l’abbandono da parte dello storico difensore della famiglia. 

Intanto si apprende che complessivamente dei 57 milioni di euro che la Procura era stata autorizzata a sequestrare a Fogliani, solo 4 milioni e mezzo di euro sono stati recuperati  dai militari della guardia di finanza tra conti, immobili e gioielli. E altri 2 milioni su circa 6 milioni autorizzati sono stati trovati nella disponibilità della moglie e sequestrati. Alle figlie Serena e Chiara invece sono stati sequestrati solo circa 30mila euro a testa.

L’udienza è stata rinviata al 2 febbraio, dove probabilmente l’ammontare totale dei risarcimenti potrebbe essere definito e di consequenza il giudice potrà decidere circa l’ammissione o l’esclusione delle parti civili.

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