Genova. Lo hanno chiamato “Restitution Day” il flash mob che I portavoce regionali del Gruppo MoVimento 5 Stelle Liguria hanno fatto in piazza De Ferrari, davanti al Palazzo della Regione, per celebrare la restituzione ai cittadini liguri della cifra che hanno risparmiato nel semestre settembre 2016 – febbraio 2017. Soldi che torneranno alla cittadinanza duramente colpita dalla crisi – spiegano – anziché rimanere imbrigliati nello spreco dei costi della politica.
I portavoce hanno firmato simbolicamente due maxi assegni, uno da 68mila euro e uno 175mila euro, che è il totale della cifra raccolta da Luglio 2015 a Febbraio 2017. “L’assegno da 68000 euro è la restituzione dei nostri stipendi del semestre da settembre 2016 a febbraio 2017 – spiega Alice Salvatore – e quindi è quello più aggiornato. Ma la novità è che questa volta i fondi che abbiamo restituito li abbiamo messi sul conto della Regione“.
Contributi che, spiegano i portavoce, serviranno per aiutare lo sviluppo. Questa parte resterà a disposizione delle piccole e medie imprese liguri – spiega Fabio Tosi – mentre l’altro versamento è rivolto al Fondo nazionale sempre per le piccole e medie imprese. Da oggi, quindi, gli imprenditori liguri potranno contare su un supporto economico e questo sarà anche per i futuri versamenti”.
L’assegno da 175mila euro, invece, comprende due diverse destinazioni una era quella per il microcredito nazionale, sempre per le piccole e medie imprese, e poi c’è una tranche di €30000 destinata ai terremotati.
“Avevamo colto l’impegno del Comune di Torino dall’amministrazione Appendino – ha spiegato Andrea Melis- e quindi eravamo subito intervenuti perché l’emergenze era troppo importante e avevamo bisogno di dare un contributo concreto”. All’iniziativa ha preso parte anche il candidato sindaco, Luca Pirondini che ha spiegato che: “Anche se si tratta di cifre molto più piccole, rispetto alla Regione, se si tratta di dare un segnale questa iniziativa potrà essere applicata anche in Comune”.