Genova. Il sospetto integralista islamico Sahbi Chriaa, arrestato a Lavagna il 10 gennaio, è stato condannato per direttissima a un anno di reclusione per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti a offendere.
Il giudice ha disposto la revoca della misura cautelare e Chriaa è stato preso in carico dagli uomini della Digos. Il franco-tunisino verrà accompagnato alla frontiera di Stato di Ventimiglia, dove è atteso dai militari della Gendarmerie francese.
“C’è il sospetto che mentre si trovava in carcere a Nanterre, dove ha trascorso 9 anni, sia passato al fondamentalismo islamico – dichiara il suo legale, Gianfranco Pagano – e pare che anche a Marassi abbia inneggiato alla lotta armata, tanto che alcuni detenuti si sarebbero lamentati proprio per questo”.