Genova. E’ stato rinviato l’incidente probatorio per la perizia psichiatrica su Fabrizio Bruzzone, il maresciallo dei carabinieri accusato di avere ucciso con 16 coltellate, lo scorso agosto, nella cucina della propria casa a Pegli, la moglie Mara Basso.
Ieri, davanti al gip Maurzio De Matteis, avrebbe dovuto esporre la relazione sulla perizia Enzo Bosco, ma il consulente del giudice ha chiesto un mese di proroga per completare il lavoro.
Bosco deve valutare se Bruzzone sia in grado di intendere e di volere. L’udienza è stata così rinviata al prossimo 28 marzo.
Durante l’interrogatorio, infatti, subito dopo il delitto, Bruzzone aveva alternato momenti di lucidità a vaneggiamenti. Riferendosi poi alle coltellate, l’accusato aveva detto: “Chi le ha fatto quelle cose è un mostro”.