Genova. La tassa sullo spettacolo che prevedeva per “assistere a spettacoli cinematografici, un contributo speciale a carico dello spettatore pari a un euro” è stata smentita oggi sia dal ministero dei Beni Culturali sia dal dicastero dell’Economia. “Sarebbe stata l’ennesima fregatura allo spettatore – ha dichiarato Giuseppe Corrado, presidente di The Space Cinema – Il cinema italiano è un aspetto fondamentale della nostra cutlutra che va premiato non con l’aumento del biglietto, ma con delle ipotesi di legge per finanziamenti ad hoc”.
“Penalizzare per l’ennesima volta gli spettatori, con un’incidenza di 1 euro di tassa, su un prodotto che noi esercenti cerchiamo di tenere alla portata di tutti, sarebbe stata una vera scortesia – ha sottolineato Corrado – Non dimentichiamo che a livello di prezzi, siamo ancorati al 1999, le 15 mila lire sono appunto poco più dei 7 euro e mezzo attuali. Abbiamo difeso questo aspetto, speriamo di mantenerlo nel tempo, ma noi, comunque, non lasceremo che il nostro spettatore venga penalizzato da ipotesi che non faranno sviluppare il cinema ma lo faranno, invece, regredire”.