Genova. Un percorso più accogliente per cittadini e turisti, telecamere, 66 nuovi proiettori a led e illuminazione delle 33 arcate del lato mare di via Turati. Lo si legge in una nota del Comune.
Con il sopralluogo dell’assessore comunale ai centri storici Mauro Avvenente, dell’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino e del presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù, si è conclusa l’ultima fase del progetto Insieme per Sottoripa, che riguarda la riqualificazione e la valorizzazione dell’antica Ripa Maris.
Partito nel 2019, il progetto ha avuto l’obiettivo di valorizzare la dorsale di raccordo tra il Porto Antico e il centro storico, tra via al Ponte Reale e via al Ponte Calvi.
L’intervento è stato reso anche possibile dalla partnership con l’azienda Flos, che ha fornito i proiettori all’amministrazione comunale.
La polizia locale ha progettato e coordinato gli interventi, che hanno riguardato la manutenzione ordinaria delle volte del porticato e delle saracinesche, con la loro ritinteggiatura uniforme, la pulizia straordinaria del lastrico di calpestio, l’installazione delle videocamere nonché l’illuminazione artistica dei portici.
“Agendo su più fronti- dichiara l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino- l’intervento su via Turati oggi contribuisce in maniera determinante alla riqualificazione dell’area e all’aumento della percezione di sicurezza per i cittadini. In particolare, si è deciso di agire sull’attività di prevenzione dei fenomeni di microcriminalità, mediante l’aumento della vigilanza in zona e dell’illuminazione, e vorrei ricordare anche che è stata da poco trasferita in via San Giorgio la sede del Nucleo Centro Storico, che vanta circa 100 operatori tra agenti e funzionari di Polizia Locale. Sul fronte della sicurezza, quindi, è stato segnato un punto importante che sicuramente ci aiuterà nel controllo del territorio”.
“Quest’area, di enorme pregio storico e importanza turistica – dichiara l’assessore ai Centri storici Mauro Avvenente – è il biglietto da visita della città, la porta verso il centro storico e per tale ragione l’Amministrazione comunale ha assunto quale priorità la sua riqualificazione, impegnandosi per il miglioramento dell’azione di governo dello spazio pubblico, affrontandone la complessità con il coinvolgimento di tutti e in un’ottica di responsabilità comune. Un tassello del Piano Caruggi per avviare il processo di rigenerazione urbana e il rilancio del centro storico di Genova, aumentando l’offerta abitativa, gli spazi per l’aggregazione, e restituendo non solo ai residenti ma a tutti i genovesi spazi da vivere a pieno nel tempo libero e nella propria quotidianità”.
“Questa riqualificazione ci ha impegnato, in questi anni, a 360 gradi – dice il presidente di Municipio I Andrea Carratù – con interventi che hanno previsto la pulizia straordinaria del sedime stradale e delle insegne, la razionalizzazione della raccolta dei rifiuti e degli impianti elettrici, la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, l’installazione di telecamere di video-sorveglianza, la rimozione di graffiti e la definizione di nuove forme di presidio dell’area in collaborazione con i residenti e gli operatori economici. Con la riqualificazione e la valorizzazione del porticato di via Turati, possiamo dire conclusa con orgoglio l’ultima fase del progetto Insieme per Sottoripa e aspettare di vederne i risultati”.