Liguria. “Nel Consiglio dei ministri di questa mattina abbiamo deliberato lo Stato di emergenza per gli eventi meteorologici verificatisi in Piemonte (Province di Cuneo e Torino) e Liguria (Province di Savona e Imperia) lo scorso novembre”: lo annuncia il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa, che nei giorni scorsi ha effettuato sopralluoghi in molti comuni colpiti dall’alluvione, ascoltando le preoccupazioni di amministratori e cittadini.
“E’ stata stabilita – informa Costa – una previsione iniziale per i primi interventi in Piemonte di 51 milioni di euro, individuando 36.902.647 euro a valere da subito sul Fondo per le emergenze nazionali che verranno integrati, appunto, fino al complessivo ammontare di 51 milioni di euro. E’ stata altresì stabilita una previsione iniziale per la Regione Liguria di 11 milioni di euro”. “Si tratta di una prima risposta importante, che permetterà di intervenire innanzitutto sulle situazioni più complesse” aggiunge Costa.
Lo stato di emergenza da parte del Governo – ha commentato l’assessore alla Protezione Civile della Liguria Giacomo Giampedrone – rappresenta un importante riconoscimento del lavoro svolto dalla Regione Liguria e dà un importante risposta ai territori. A questo punto già nella prossima Giunta, potremo varare una serie di misure regionali che andranno ad affiancarsi a quanto è già stato riconosciuto a livello statale, per andare a intervenire sui danni patiti dai Comuni liguri. Anche di questo faremo il punto domani nel corso del sopralluogo che compiremo, insieme al Presidente Toti nel Comune di Rezzo nell’imperiese, nella zona della frana che incombe sulla provinciale a cui seguirà un ulteriore sopralluogo nella zona del Savonese il 27 dicembre”.