Cronaca

Sestri Levante, due rostri di pesce sega senza autorizzazione: denunciato commerciante

rostri pesce spada

Sestri Levante. Agenti del Corpo forestale hanno denunciato un commerciante di Sestri levante, specializzato nella vendita di articoli associati al mondo marinaresco, perché aveva in vendita due rostri di pesce sega, specie tutelata dalla Convenzione di Washington (CITES), sprovvisti delle necessarie autorizzazioni CITES per la detenzione e la vendita.

I Pesci Sega, appartenenti alla famiglia Pristidae e affini alle razze, vivono nei bassi fondali delle acque tropicali e temperate del globo e sono caratterizzati dal rostro, un prolungamento della testa costeggiato da ambo i lati da scaglie simili a denti, che può raggiungere oltre un quarto della lunghezza totale dell’esemplare.

Questi esemplari vengono pescati per scopi alimentari, per la pesca sportiva e anche per il rostro, ritenuto un souvenir di valore, causando il depauperamento delle popolazione naturali: la specie è oggi a forte rischio d’estinzione e la detenzione ed eventuale commercializzazione degli esemplari sono consentite solo con apposita documentazione che ne attesti la legale provenienza.

Durante il sopralluogo nell’esercizio commerciale i Forestali, a seguito di un minuzioso riconoscimento identificativo, hanno accertato la presenza dei due rostri che non erano accompagnati dalla certificazione comunitaria CITES necessaria per la vendita e per l’espletamento di tutte le attività commerciali connesse, ivi compresa l’esposizione. I Forestali, pertanto, hanno proceduto al sequestro penale dei rostri e alla conseguente segnalazione alla Procura della Repubblica del titolare della ditta controllata per aver esposto a fini commerciali tali manufatti privi di documentazione.

Sono attualmente in corso d’indagine eventuali ipotesi investigative per individuare l’origine dei manufatti e rimane plausibile l’ipotesi che siano stati importati illegalmente in Comunità Europea. Nel negozio erano in vendita altri manufatti e souvenir contenenti parti animali appartenenti a specie tutelate dalla CITES, tutti in piena regola per la commercializzazione.

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