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Iren, cda d’urgenza dopo l’arresto di Signorini: “Reati contestati non riguardano l’azienda” fotogallery

Il consiglio di amministrazione si riunirà per attribuire temporaneamente le deleghe dell'amministratore delegato

Paolo Emilio Signorini

Genova. “Iren ha appreso stamane dalla stampa dell’applicazione di un’ordinanza di misure cautelari nei confronti dell’amministratore delegato Paolo Signorini disposta dall’Autorita’ Giudiziaria di Genova. I reati contestati e riportati nel comunicato stampa della Procura della Repubblica di Genova sono riferiti al suo precedente ruolo di Presidente dell’Autorita’ di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e non riguarderebbero quindi Iren”.

Cosi’ una nota della multiutility controllata dai Comuni di Genova, Torino e Reggio Emilia.

“Il gruppo – si precisa – ha gia’ attivato le procedure necessarie a garantire da subito piena continuità aziendale” tra queste “la convocazione, entro il primo pomeriggio di oggi, di un cda straordinario per l’attribuzione temporanea delle deleghe” di Signorini, verosimilmente al presidente Luca Dal Fabbro e al vice presidente Moris Ferretti.

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