L'auspicio

Gli Alpini genovesi tornano a riunirsi con un sogno nel cuore: “Genova sia città dell’Adunata nazionale del 2026”

L’ultima volta che le Penne Nere si sono riunite nel capoluogo ligure è stata il 19-21 maggio 2001. La Regione ha già approvato un ordine del giorno in proposito

adunata alpini

Genova. Le Penne Nere di Genova tornano a riunirsi per l’assemblea annuale, con un sogno nel cassetto: fare del capoluogo ligure la città dell’Adunata nazionale degli Alpini del 2026.

Il Comune di Genova si era candidato ufficialmente a ospitare l’adunata nazionale del 2025, con la giunta che, all’unanimità, aveva approvato la proposta del vicesindaco e assessore al Bilancio Pietro Piciocchi insieme agli assessori alle tradizioni e commercio Paola Bordilli, l’assessore al volontariato e protezione civile Sergio Gambino e la consigliera delegata ai grandi eventi Federica Cavalleri. Alla fine a spuntarla è stata però Biella: nel 2024 l’adunata si terrà a maggio a Vicenza, mentre nel 2025 sarà appunto la città piemontese. Un’altra candidatura spontanea era stata avanzata nel 2019 per il 2021, pure questa senza successo.

Gli Alpini genovesi, il cui gruppo è intitolato alla memoria di Carletto Gavoglio, medaglia d’oro al valor militare, si riuniranno domenica 25 febbraio dalle 10.30 per delineare le attività annuali, e si parlerà dunque anche della possibilità di ospitare in casa l’Adunata del 2026: “Ci riuniremo con un sogno nel cuore – spiega il capogruppo alpino Giuseppe Fusco, ferroviere in pensione con trascorsi militari a Tolmezzo – che la città di Genova possa tornare ad ospitare l’Adunata nazionale degli Alpini, nel 2026. Speriamo Genova possa tornare adospitare l’Adunata nazionale, dopo quella entusiasmante e coinvolgente del 2001″.

Nel corso dell’assemblea di domenica, che si terrà nella sede del gruppo in Mura Cappuccine 33, saranno consegnati i distintivi di anzianità alle Penne Nere che hanno raggiunto molti anni di iscrizione all’Ana: 50 anni (Enrico Merlo e Gianmario Sampietro), 35 anni (Ettore Marrè Brunenghi, Roberto Martinelli e Giuseppe Sommariva) e 25 anni (Graziano Gongarini e Giuseppe Salaris).

L’ultima volta che Genova ha ospitato la tradizionale adunata nazionale degli Alpini, di solito nel mese di maggio, è stata appunto il 19-21 maggio 2001. I precedenti furono il 3-4 maggio 1980, 16-18 marzo 1963, 26-28 aprile 1952, 20 aprile 1931. Nel 2020 e nel 2021 la manifestazione è stata sospesa a causa del Covid. Nel 2022 è toccato Rimini, con parecchie polemiche, poi il turno di Vicenza e di Biella. A gennaio in consiglio regionale era stato approvato all’unanimità un ordine del giorno proposto da Sonia Viale (Lega) che impegna la giunta Toti proprio perché la città sia sede dell’Adunata nel 2026.

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