Liguria. Alessandro Bonsignore è il nuovo coordinatore del Centro Regionale Trapianti: 41 anni, medico legale, docente universitario e attuale presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Liguria, succede nell’incarico ad Andrea Gianelli Castiglione.
La nomina è stata approvata dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola: “La nomina di Bonsignore a coordinatore del Centro Regionale Trapianti – hanno detto il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore Gratarola – va nel solco della continuità degli anni passati quando a dirigere lo stesso centro è stato il dottor Andrea Gianelli Castiglione a cui va il più grande ringraziamento non solo dalla parte medica ma anche da quella politica per avere mantenuto sempre vivo il mondo della donazione d’organi e la sua organizzazione presso il Policlinico San Martino, diventando anche punto di riferimento a livello nazionale”.
“Siamo di fronte ad un momento strategico di questo ambito medico – continuano Toti e Gratarola – Usciti dal periodo pandemico, occorre infatti stimolare la popolazione ad avvicinarsi al mondo della donazione ricordando che, di fronte alla morte, la possibilità di donare i propri organi darebbe un valore elevatissimo alla vita stessa. Accanto all’organizzazione di tutta la filiera della donazione e del trapianto, compito del Prof. Bonsignore è dunque anche quello di stimolare e sensibilizzare la popolazione per un incremento delle donazioni, attualmente 13,5 per milione di abitanti, a valori intorno ai 40-45 che sono nelle corde della nostra Regione”.
“È per me un onore che il presidente Toti, l’assessore Gratarola e la giunta regionale, con il parere favorevole di tutti i direttori generali delle Asl e degli ospedali liguri che ringrazio, abbiano voluto confermarmi, in via definitiva, quale coordinatore del centro Trapianti della Liguria dopo il semestre da facente funzioni – ha detto Bonsignore – Abbiamo molte sfide all’orizzonte che affronteremo con determinazione e ottimismo, per far sì che la Liguria rivesta sempre più un ruolo di primo piano nel panorama nazionale dei trapianti. A margine del NITp di fine novembre si riunirà anche il Comitato Regionale Trapianti che sarà l’occasione per confrontarsi con tutti i coordinamenti locali della Liguria”.