Epilogo

Lavoratore allontanato da Ansaldo Energia, provvedimento sospeso: i lavoratori revocano lo sciopero

La ditta ha ritirato il provvedimento disciplinare nei confronti di un addetto alle pulizie sorpreso a usare il cellulare

ansaldo energia

Genova. È stato revocato lo sciopero dei lavoratori di Ansaldo Energia proclamato per la giornata di domani dopo il provvedimento disciplinare adottato nei confronti di un addetto alle pulizie sorpreso mentre usava il cellulare.

“La direzione Ansaldo – riferisce la Rsu – ha chiesto alla ditta di ritirare il provvedimento disciplinare in virtù della verificata serietà professionale del lavoratore. La ditta ha accettato e ha comunicato ufficialmente il ritiro della contestazione disciplinare”.

“Rimane quindi un semplice richiamo verbale e il lavoratore potrà continuare a prestare la propria attività lavorativa in Ansaldo Energia a partire da domani. Un doveroso epilogo di una brutta vicenda che auspichiamo non si ripeta mai più in Ansaldo Energia”, concludono.

Secondo quanto raccontato dai delegati dei lavoratori, ieri “il nuovo dirigente Sellitti, arrivato l’8 gennaio 2024, responsabile di fabbrica e logistica, facendo il giro delle officine ha visto un lavoratore delle pulizie fermo e intento ad usare il cellulare. Gli si è avvicinato e, senza nemmeno presentarsi, gli ha detto: io ti pago per lavorare. Poi è andato dai responsabili della sua ditta e ha ordinato di fargli fare rapporto disciplinare. La richiesta è stata l’allontanamento permanente dall’Ansaldo. Mancavano pochi minuti all’intervallo mensa, il lavoratore ha 58 anni, è invalido ad una gamba e non arriva a mille euro al mese di stipendio. A detta di tutti, ma proprio tutti, un lavoratore serio e disponibile”.

 

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