Il commento

Nuovo forno crematorio a Staglieno, i RossoVerdi: “La giunta va avanti su un progetto inutile”

"Ci lascia basiti constatare che la giunta comunale ignori quanto detto da regione Liguria in un ordine del giorno: ossia di fermarsi su questo progetto inutile per fare i dovuti approfondimenti"

Nuovo forno crematorio di Staglieno, presidio dei comitati a Palazzo Tursi

Genova. “Oggi dopo otto mesi di attesa la giunta doveva aggiornarci sul progetto del nuovo forno crematorio, peccato che non abbiano illustrato alcun documento” dichiara il consigliere comunale RossoVerde in quota linea condivisa Filippo Bruzzone.

Per la consigliera municipale della media valbisagno Erika Venturini (Valbisagno insieme – Linea Condivisa) “La commissione di oggi altro non ha fatto che confermare le nostre perplessità sia sulla realizzazione del nuovo forno crematorio sia sulla giunta municipale della Media Val Bisagno, in particolare del Presidente Uremassi che prima dichiara che non esiste alcun documento su questo progetto per poi sentir dire dal Vicesindaco Piciocchi che il 15/06 è stato firmato il contratto di concessione e progettazione per la realizzazione del nuovo forno crematorio, compresa una relazione di 56 pagina presentata nel 2021 a seguito della conferenza preliminare dei servizi. Dobbiamo smetterla di discutere i progetti quando questi vengono presentati in modo definitivo; i progetti vanno discussi prima proprio per garantire una maggiore sicurezza e tutela ai nostri cittadini, cosa che evidentemente non riguarda questa giusta municipale”

Bruzzone e Venturini chiosano “Ci lascia basiti constatare che la giunta comunale ignori quanto detto da regione Liguria in un ordine del giorno: ossia di fermarsi su questo progetto inutile per fare i dovuti approfondimenti”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.