Genova. “La questione economica proprio non c’entra nulla, al mio agente ho detto ‘è inutile che tu vada a parlare, non resto’. Firmo se mi piace una cosa, non per i soldi, altrimenti sarei andato fuori l’Europa, visto che ho ricevuto richieste da 4 squadre, ma non mi interessa. Voglio stimoli e non esclude che prima o poi tornerò ad allenare una nazionale”.
Claudio Ranieri chiarisce che non c’erano le condizioni per continuare con la Sampdoria, ma non per questioni di tipo economico.
“Non ho pensato al mio futuro, sono un professionista serio e ho spinto la squadra fino alla fine per raggiungere i 52 punti. Ora ci penserò, mi rilasso, mi godo la famiglia e poi vedremo”.
Il mister rivela che i suoi ragazzi hanno provato a farlo restare. Emblematico l’abbraccio di Colley al gol: “Sì, si è creato un grandissimo feeling dal primo momento in cui sono arrivato. Sono contento e orgoglioso di aver guidato la Sampdoria. Voglio ringraziare tutti, dal primo all’ultimo. Mi dispiace non poter salutare i nostri tifosi allo stadio”.