Genova. Si chiama Paandaa ed è un progetto tutto genovese, ideato da una società che si chiama Zena Green. Paandaa si occupa della raccolta selezionata delle bottiglie (PET) e flaconi (polietilene ad alta densità-DPE ad es. Detersivi, saponi, ecc.) correttamente separati dal resto della plastica, all’interno di eco-raccoglitori dedicati. Conferendo bottiglie e flaconi di plastica il cittadino ottiene eco-punti con valenza di buono sconto spendibili negli esercizi convenzionati – per esempio Acquario, ruota panoramica, Galata museo del mare – nel pieno spirito dell’economia circolare.
Il primo vero e proprio impianto, nell’ambito di una diffusione più estesa a Genova annunciata ormai tempo fa dall’assessore all’Ambiente Matteo Campora, è sbarcato a Quinto, nella zona dei giardini.
La novità è stata svelata dal vicepresidente del municipio Levante Federico Bogliolo. “Rispettare l’ambiente è fondamentale se vogliamo un futuro per il nostro pianeta”. La postazione è facilmente riconoscibile perché ha l’aspetto di un panda stilizzato.
Dopo una “preview” al porto antico in occasione del salone Orientamenti presto il particolare impianto per riciclare i rifiuti sbarcherà anche in altri quartieri, a Sampierdarena, alla Foce, e in Valpolcevera. Il progetto complessivo è di attivarne 12 in tutta la città.
“I dati di Arpal ci dicono che a Genova è come se soltanto 1 bottiglia di plastica su 5 diventasse plastica riciclata e le altre 4, pressate e compattate, finissero in discarica, perché non smaltite correttamente – spiegano da Paandaa – nella nostra città nessuno si occupa del ritiro già differenziato delle sole bottiglie PET e flaconi HDPE, la nostra società sarà il primo interlocutore per il Comune e per Amiu, l’unico dedicato interamente allo scopo”.