Genova. Arriveranno anche a Genova le macchinette mangia-plastica come quelle già sperimentate a Roma. Ma attenzione, non regaleranno ai cittadini, in cambio delle bottigliette, soltanto biglietti dell’autobus o della metropolitana ma daranno accesso a un’ampia gamma di incentivi che andranno dai servizi pubblici, agli ingressi a teatro fino a sconti nei negozi di quartiere.
Ad annunciare lo sbarco delle eco-macchinette, una per ognuno dei nove municipi – la prima alla fine febbraio – è stato l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora durante la seduta odierna del consiglio comunale.
La notizia è arrivata come risposta a una mozione proposta dalla Lega e relativa appunto all’installazione delle macchinette e che, in cambio di bottiglie di plastica, regalano ai cittadini punti bonus spendibili in servizi. “Ci stiamo lavorando da tempo – spiega Campora – le macchinette saranno numerose in modo che al di là dell’incentivo al cittadino possano essere davvero utili a sensibilizzare sulla pratica del riciclo”.
Nel processo sono coinvolte oltre ad Amiu, la partecipata che si occupa di gestione dei rifiuti, anche la società privata che commercializza i macchinari, le associazioni di consumatori, i civ, le aziende di trasporto e i teatri, ma il ventaglio di incentivi potrebbe allargarsi ancora.
Un sistema simile esiste a Roma, su spinta della sindaca M5S Virginia Raggi (se ne parlò molto sia per il successo di pubblico dell’esperimento, sia per i guasti al sistema) ma anche a Istanbul e Pechino.
Sul tema della differenziata l’assessore Campora anche anticipato che in primavera Genova ospiterà un evento nazionale di Comieco, il consorzio nazionale di riciclo di carta e cartone.