Problemi tecnici?

“Problemi tecnici” sugli stipendi dei marittimi: i sindacati scrivono a Mittal

L'azienda annuncia che al momento verserà solo il 90% della parte fissa

Generica

Genova. Arcelor Mittal, in una lettera ai 280 marittimi che lavorano a bordo delle navi che trasportano acciaio semilavorato o finito in tutto il mondo, ha spiegato che per “problemi tecnici” questo mese invece dello stipendio pieno riceveranno un acconto un acconto del 90% della paga base, senza tener conto fra l’altro della parte di stipendio che dipende dalle ore di navigazione.

Una situazione che, secondo quanto appreso avrebbe a che fare con una vertenza di tipo amministrativo riguardo alle fornitura che sarebbe in corso tra Mittal, Ilva in as e lo studio incaricato del pagamento dei marittimi.

La situazione sta agitando non poco le acque tra i lavoratori interessati. Per questo i sindacati di categoria dei marittimi (Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti) hanno scritto una lettera a Mittal spiegando anzitutto che al momento attuale non sarebbe stato versati nemmeno gli acconti: “Chiediamo di risolvere con la massima urgenza questa situazione, che crea al personale gravi difficoltà e di comunicarci la data del conguaglio”.

“Sottolineiamo quanto il personale stesso stia comunque svolgendo la propria attività lavorativa con la consueta dedizione professionalità, nonostante quanto sopra – aggiungono – attendiamo entro e non oltre la mattinata di domani 13 novembre, dopodiché ci riterremo liberi di intraprendere le iniziative che considereremo opportune”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.