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Calcio femminile, Serie B: Molassana, vittoria al cardiopalma. Sconfitte Lagaccio e Ligornarisultati

Genova. Vince il Molassana, perdono Amicizia Lagaccio e Ligorna. Debutto più agro che dolce per le squadre genovesi nella seconda categoria nazionale.

Partita al cardiopalma tra Villacidro e Molassana, terminata 4 a 5. Partenza a razzo per le rossoazzurre, che dopo 30 minuti sono già sul 3 a 0. Al 10° Coppola riceve una palla filtrante da Coppolino ed apre le marcature. Al quarto d’ora Tortarolo, su azione personale, supera Mulas. Alla mezz’ora Coppola parte sulla fascia destra e cerca Coppolino che al volo piazza una bordata a fil di palo in cui il numero 1 locale tocca la palla con le dita, ma non riesce a deviare in angolo.

Bel Molassana, padrone del campo in tutti i reparti, sceso in campo con la mentalità giusta e la determinazione di riscattare la brutta prestazione dell’anno scorso. Al 40° Tortarolo porta a 4 le reti con un eurogol dei suoi.

Al rientro in campo, nel secondo tempo, mister Caracciolo deve sostituire Coppola con Basso a causa di un calcio in faccia involontario ricevuto sul finire del primo tempo. Nella seconda frazione il Molassana riparte e sfiora più volte il gol con Coppolino, Basso e Tortarolo. Coppolino colpisce anche una traversa; all’11° Basso porta a 5 le reti ospiti.

Quando la partita sembra chiusa le genovesi si rilassano. Viene concesso un rigore netto al Villacidro, si presenta sul dischetto Saiu che fa partire un forte tiro, ma trova pronta Gadaleta che respinge ben due volte la palla, tuttavia non riesce ad evitare il gol e il Villacidro riduce le distanze. Il caldo pubblico sostiene le ragazze di casa che continuano a ribattere colpo su colpo credendo ancora nel risultato.

Su una punizione Casula colpisce di testa e supera Gadaleta. Balestri porta a 3 le reti locali. In campo e sugli spalti diventa una bolgia, una partita che sembrava chiusa si riapre. Fioccano le ammonizioni da ambo le parti. L’arbitro decreta 4 minuti di recupero, il Villacidro continua a spingere e trova il 4 gal proprio al termine. Triplice fischio e tutti sotto la doccia.

“Volevamo una vittoria e vittoria è stata – dicono i dirigenti del Molassana -. Complimenti alle nostre ragazze per l´approccio alla partita. Complimenti al Villacidro per l´ospitalità. Bravo mister Caracciolo alla sua prima vittoria in campionato. Lavoriamo duro in settimana, domenica arriva la Scalese e sarà certamente un´altra partita difficile”.

Le rossoazzurre hanno giocato con Gadaleta, Oliviero, Putti, Manconi, Lombino, Belloni, Cortelli, Coppola (Basso), Coppolino (Guttuso), Cadeddu, Tortarolo (De Agostini); in panchina Malatesta, Fernandez, Repetto.

Brutto esordio in campionato per il Lagaccio, che perde di misura a Saluzzo contro il Musiello. L’inizio delle ospiti è interessante, ma dura poco: le padrone di casa sfoderano un calcio magari non spettacolare ma sicuramente pratico, che le lagaccine mostrano di patire per tutto il primo tempo.

Alla prima vera palla gol il Saluzzo passa: al 16° palla filtrante che sorprende la difesa per Mellano, la quale insacca in scivolata sola contro Albezzano. Al 26° altro brivido per il Lagaccio: una punizione calciata lunga viene solo sfiorata da un difensore che libera Tosetto, Albezzano nell’uno contro uno si salva di piede. Per la prima palla gol ospite bisogna aspettare il 40°, quando Galliano libera Boggero che a tu per tu con Triolo non aggancia. Al 41° Bonissone di mestiere sbroglia una situazione complicata ostacolando l’inserimento di Tosetto, Albezzano perfeziona il salvataggio bloccando sicura.

Dopo un primo tempo pessimo, il Lagaccio reagisce nella ripresa, creando con il furore agonistico e l’orgoglio un buon numero di palle gol. La prima al 10°: Nasso viene lanciata a rete, Triolo le esce a valanga sui piedi e salva. Al 13° Boggero ci prova da fuori, la conclusione termina alta di poco; al 18° Merler serve Boggero in area che si gira e tira a botta sicura, si salva di piedi il portiere locale in uscita.

Ancora Lagaccio al 30°: assist di Nasso per Galliano, ancora Triolo si salva in qualche modo nell’uno contro uno. Al 34° bella combinazione tra Nasso, Nietante e Boggero, il cui tiro finisce di poco alto. L’ultima azione per le ospiti al 41°: corner di Boggero e gran colpo di testa Merler, miracolo di Triolo che tocca la palla quanto basta per impattare sulla traversa.

Il Lagaccio esaurisce le forze e il Saluzzo controlla, con un tiro di Chialvo nel recupero a lato di poco si chiude la partita. “Si deve ripartire con la grinta del secondo tempo, già domenica in casa al Ceravolo” è la certezza dei dirigenti del Lagaccio.

L’Amicizia Lagaccio guidata da Fracchia si è schierata con Albezzano, Cuneo, De Luca, Bonissone, Beltrandi, Nasso, Nietante, Merler, Bargi (Brucci), Boggero, Galliano; a disposizione Avanza, Biringhelli, Coli, Musso.

Il Ligorna è stato battuto sul campo amico dall’Alba per 3 a 1. Menini manda in campo il seguente undici: Bandini, Olmetti, Rossi, Salvo, Zero, Pira, Parodi, Boero, Profumo, Lo Sordo, Ghidetti. Le ospiti si rendono pericolose con tiri dalla distanza di Luciano, Barberis e Lavarone, con Mascarello che colpisce il palo su punizione al 15° e con Montecucco che calcia a lato da posizione favorevole.

Ma, al 18°, sono le genovesi a passare in vantaggio con Profumo che inventa uno splendido pallonetto dai trenta metri. L’Alba non ci sta e schiaccia il Ligorna nella propria metà campo. Montecucco centra prima un palo, poi la traversa su punizione. Al 45° il pareggio piemontese: calcio da fermo dal limite, Montecucco infila Baldini con un’esecuzione impeccabile.

In avvio di ripresa gol a freddo per l’Alba: lo realizza Barberis. Il Ligorna, chiamato a reagire, prova a servire Profumo, ma le ospiti non le concedono spazi. L’Alba colpisce ancora: Mascarello lancia Aloi che batte Bandini in uscita. Giovannini e Mazzocchi vengono schierate al posto di Zero e Rossi, ma il risultato non cambia più.

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