Mercato blucerchiato 17 gennaio

Sampdoria, in arrivo Luca Moro

 Malagrida (prestito) e Porcu (definitivo) passano al Rimini

Sampdoria Vs Pisa

Genova. Nel mezzo del cammino del mercato, la Sampdoria sembra  ritrovarsi in una selva oscura e con la diritta via smarrita.  Una calma piatta, senza l’alito di una notizia a gonfiare le vele dell’entusiasmo dei tifosi, che indifferenti a tutto continuano a sostenere la squadra,  in numero  incredibile, sia a Marassi che in trasferta.

Sarà forse perché l’attaccamento alla maglia di chi frequenta la Sud, travalica il nome di chi indossa quei colori, come ci raccontava un canuto tifoso di ritorno da Venezia, che consolava i compagni di viaggio, raccontando di mercati invernali peggiori, come quello del 1960/61,  quando Ravano cedette alla Juventus Bruno Mora, in cambio di Severino Lojodice (e ovvio conguaglio)… e mister Monzeglio si fregiò di un quarto posto, rinunciando a mietere ben altri successi.

La tifoseria si appresta quindi ad affollare ancora il Ferraris nella sfida con la capolista Parma, che vedrà Pirlo costretto ad assemblare la formazione con ‘quel che passa il convento’, al netto delle defezioni dovute ad infortuni (Ferrari, Conti, Borini, Pedrola, Vieira, Esposito), squalifiche (Kasami, Benedetti), Coppa d’Africa (Buyla) e va davvero sottolineata la calma serafica che il tecnico riesce a mantenere di fronte a tale stato di cose…  Sarà il tempo a dargli ragione o torto, perché è il risultato finale  a stabilire ciò.

Intanto, alla luce di quelli che sono i giocatori che Pirlo (coi fatti) sta ritenendo più affidabili, è presumibile che contro i ducali la Sampdoria si schieri con un inedito 4-4-1-1 che preveda in porta Stanković; in difesa Stojanović, Ghilardi, González, Murru; in mezzo Depaoli, Ricci, Yepes, Giordano; Verre sulla trequarti e De Luca davanti.  Una formazione tutto sommato discreta per la Serie B… il problema si presenta quando il mister ravvede la necessità di un cambio, perché quando si gira verso la sua panchina per farlo, vede ben altri giocatori rispetto al suo collega Pecchia.

Non di meno siamo fiduciosi che la Samp possa giocarsi le sue carte anche contro la capolista, magari grazie al lancio nella mischia di qualche Primavera, al cui riguardo va segnalata la messa sotto contratto professionistico di Samuel Ntanda (scadenza 30/6/26).

Quanto al mercato, il sito della Sampdoria ha ufficializzato le voci che da qualche giorno circolavano in Romagna e cioè la cessione al Rimini di Lorenzo Malagrida a titolo temporaneo e di Diego Porcu  a titolo definitivo.

Un bene per i due ragazzi che non trovavano spazio con Pirlo (il primo) ed il secondo con Sassarini, che ha quasi sempre dato la precedenza in Primavera a Ilario Porzi per il ruolo di laterale difensivo destro. Rimini è una piazza con una tradizione importante e l’augurio è che possano far emergere le doti che avevano intravvisto in loro sia Invernizzi che Tufano, di modo che  almeno il giovane nato a Calice Ligure possa un domani tornare alla base o quanto meno trovare una collocazione in Serie B, dove riteniamo abbia i mezzi per giocare.

Per il resto i rumors di mercato si sono quasi azzerati e non vi è nulla di nuovo sotto la pioggia, visto che di un interesse della Cremonese per Verre si parla da giorni,  come pure del possibile arrivo in prestito dal Sassuolo di Luca Moro (subordinato alla partenza di Verre).

Non sono nuove nemmeno le voci degli ammiccamenti del Pescara per Stefano Girelli e gli strascichi sui media che (in ritardo) continuano a parlare di Mattheus Oliveira e dell’atalantino Giorgio Cittadini, stufo di fare panchina a Monza… ed intanto Pirlo sta per affrontare il Parma con in panchina il solo difensore Arttu Lötjönen, scovato in Finlandia da Invernizzi e subito apprezzato da Tufano per la sua Primavera… speriamo sia pronto anche per l’esordio in Serie B

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