Genova. Dal caffè al gelato: se a Napoli è l’espresso al bar a tramutarsi in gesto di solidarietà con il “caffè sospeso”, a Genova arrivano coni e coppette. L’iniziativa del “gelato sospeso” è infatti approdata a Marassi, alla Cremeria degli Artisti di piazza Galileo Ferraris, dove sono comparsi salvadanai che accoglieranno offerte libere da trasformare in buoni da destinare a famiglie con bambini, anziani soli e persone in difficoltà economiche.
Il progetto è formato dalla onlus “Non Solo Parole”, associazione di volontariato che si occupa di sostegno alle persone con grave difficoltà socio-economiche sul territorio. Già nel 2019 la presidente Miriam Kisilevsky aveva inaugurato la “pizza sospesa” in collaborazione conil ristorante Siciliano di Via Fereggiano e ‘Le Pizze di Marcello’ di via Pisa, per offrire buoni pizza a chi è più in difficoltà. Nella calda estate del 2023, l’iniziativa si è estesa anche al gelato, e dai primi di agosto alla Cremeria degli Artisti è arrivato il salvadanaio dell’associazione.
“I soldi raccolti saranno gestiti dall’associazione, che provvederà a convertirli in buoni gelato per regalare un sorriso e un momento di normalità anche a chi, in questo momento, ha più difficoltà a permetterselo – spiegano i titolari della Cremeria degli Artisti – La collaborazione con alcuni membri di questa associazione assume, per noi, ancora maggior significato. Questo perché in passato, a seguito dell’alluvione del 2011 che distrusse quasi totalmente i nostri locali, noi stessi abbiamo ricevuto il loro sostegno, morale e materiale, per la ripresa della nostra attività. E ora, dopo anni di duro lavoro, abbiamo acquisito la forza per restituire a nostra volta, e in altra forma, l’aiuto ricevuto. Perché tutto questo fa parte di un’energia che non va bloccata, ma deve continuare a circolare. Un piccolo gesto, per chi lo riceve, può trasformarsi in un gran gesto”.
L’associazione, in parallelo, porta avanti le altre attività solidali, tra cui la raccolta di abiti e oggetti per la casa, che vengono distribuiti da lunedì a giovedì nel magazzino di via Tortosa a circa 340 famiglie bisognose di Marassi e Quezzi, e il progetto eco-solidale “Facciamo girare l’olio”: in collaborazione con l’azienda di riciclo specializzata Ecorec srl, i volontari invitano pasticcerie, panifici, friggitorie, pizzerie, ristoranti, fast food e privati a prendere in custodia un bidone e a riempirlo con l’olio esausto. In cambio ricevono una tariffa e verranno donati 6 centesimi a litro a Non Solo Parole, che impiega la somma per sostenere mamme con bambini e donne che fuggono da situazioni di violenza domestica.