Scenario

Tafferugli a Marassi, anche ultras dell’Olympique Marsiglia negli scontri con la polizia fotogallery

Negli scontri sono rimasti feriti dieci poliziotti, di cui uno con il braccio rotto

Genova. Continuano ad emergere nuovi dettagli sugli scontri avvenuti durante il pre partita di Genoa Bari tra polizia e tifosi sotto la gradinata Nord. Secondo alcune testimonianze, infatti, ci sarebbe stati anche i tifosi dell’Olimpique Marsiglia a spingere sui tornelli per entrare in gradinata, aumentando la tensione con le forze dell’ordine.

Tutto sarebbe nato dalla volontà degli ultras d’oltralpe di raggiugnere la gradinata, nonostante avessero i biglietti per il settore ospiti limitrofo, la ‘gabbia’. A dar loro manforte nel tafferugli sarebbero poi arrivati da dentro alcuni ultrà rossoblù che già avevano preso posto in gradinata. Una situazione che si sarebbe sommata ad alcuni problemi tecnici riscontrati durante la lettura degli abbonamenti all’ingresso dei tornelli, come lamentato e segnalato da diverse persone presenti sul posto.

I tifosi marsigliesi erano fino a poco fa gemellati con i blucerchiati ma un avvicinamento di questi ultimi alla tifoseria del Nizza  – acerrimi ‘nemici’ dei marsigliesi – ha provocato una rottura del gemellaggio e il conseguente avvicinamento alla tifoseria del Genoa.

Il bilancio di questo scontro è stato di di dieci poliziotti del reparto mobile feriti di cui uno con un braccio rotto e una prognosi di 30 giorni, altri due con 15 giorni di prognosi per un naso rotto e ferite dovute ai petardi, oltre a tre steward rimasti contusi. Nel corso dei tafferugli sono rimasti contusi anche un poliziotto della Digos e lo stesso vicario della Questura. Le indagini per risalire agli autori dell’episodio violento partiranno in queste ore dall’analisi delle telecamere interne allo stadio visto che alcuni ultrà sarebbero scesi dalla gradinata per dare supporto a quelli che volevano entrare.

 

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