Protesta

Decreto sostegni, esclusi i lavoratori agricoli, della pesca e florovivaisti: stato di agitazione

In Liguria ci sono 4.500 lavoratori del settore, di cui 3.400 uomini e 1.100 donne suddivisi tra 7.500 imprese

Serre agricoltura generica

Genova. Ancora una volta i lavoratori dei settori agricoli, florovivaisti e della pesca sono stati esclusi dai sostegni economici del Governo.

Le Segreterie nazionali di Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil hanno chiesto di incontrare urgentemente i Ministri Andrea Orlando e Stefano Patuanelli e le commissioni lavoro, bilancio e agricoltura di Camera e Senato.

Per Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil si tratta di una mancanza inaccettabile che coinvolge lavoratori pesantemente penalizzati dalle misure a contenimento della pandemia.

Sono oltre un milione le lavoratrici e i lavoratori che hanno perso giornate di lavoro a causa dell’emergenza sanitaria, e che nonostante tutto, hanno comunque garantito l’approvvigionamento dei prodotti sulle tavole di tutto il Paese.

In Liguria ci sono 4.500 lavoratori agricoli, di cui 3.400 uomini e 1.100 donne suddivisi tra 7.500 imprese agricole.

Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil chiedono quindi che a questi lavoratori siano garantiti diritti contrattuali, un reddito dignitoso e sostegni adeguati e in mancanza di queste condizioni proclamano lo stato di agitazione del settore anche in Liguria.

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