Beccato

Fabbrica della droga fai da te a Sestri Ponente: lo spacciatore “chimico” scoperto grazie all’app Youpol

La segnalazione anonima arrivata alla polizia ha permesso agli agenti di andare a colpo sicuro, scoprento una centrale dello spaccio casalinga

Generico maggio 2024

Genova. La Polizia di Stato ha arrestato un 40enne per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, denunciandolo altresì per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di armi. E’ stata una segnalazione anonima, giunta attraverso l’app Youpol e relativa ad un’intensa attività di spaccio nei pressi di un’abitazione di via Merano, a far scattare l’intervento della Polizia.

Gli agenti delle due volanti inviate sul posto, prima di presentarsi alla porta dell’appartamento, si sono separati appostandosi anche all’esterno del caseggiato, in modo da verificare che nulla venisse gettato dalle finestre. Una volta suonato il campanello dell’abitazione, i poliziotti si sono qualificati ed hanno atteso diversi minuti prima che qualcuno aprisse. All’interno erano presenti, oltre al 40enne che fin da subito ha mostrato un atteggiamento ostativo opponendosi all’ingresso, altre 6 persone, tre dei quali famigliari.

Durante il controllo, gli operatori che erano in strada hanno raggiunto i colleghi consegnando loro tre involucri contenenti sostanza marrone (cannabis del peso di 8 g) che, come previsto, erano stati gettati appena da una finestra dell’appartamento in questione. Durante la perquisizione sono stati altresì rinvenuti, dietro una lavatrice e sotto un letto, 5 involucri di plastica ed un sacchetto in cellophane contenenti 20 grammi di cocaina. Nello stesso luogo, dentro un’asciugatrice, il “kit” per il taglio ed il confezionamento: 2 barattoli di bicarbonato, un panetto di mannite, un bilancino di precisione, un rotolo di sacchetti in cellophane ed un aeratore ad estrazione; poco distante anche un tracciatore di dispositivi elettronici ed una ricetrasmittente.

All’interno di un mobiletto collocato in una stanzetta è stato anche rinvenuto: un mazzafrusto con manico in legno e sfera appuntita, un pugnale bifilare lungo 31 cm, un coltello a scatto lungo 22 cm ed un peso in ottone inserito in una calza. Nella stessa stanza è stata trovata una pistola a molla carica, priva di tappo rosso, con annesso colpi a piombini. Nel bagno, all’interno del wc, era nascosto un altro bilancino di precisione e l’acqua risultava essere contaminata da numerose particelle bianche, così come quella della vasca da bagno all’interno della quale galleggiavano tre bottiglie di sapone totalmente svuotate e mischiate all’acqua stessa. L’uomo è stato associato presso il carcere di Marassi in attesa di convalida.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.