Genova. Non più la collina di Campostano a Nervi ma l’ex campo di tiro al piccione a Quinto, in piazza De Simoni. Con un accordo tra Comune di Genova e la Federazione italiana nuoto prende nuovamente corpo il progetto di una piscina omologata per la serie A1 di pallanuoto che colmi il vuoto lasciato con la demolizione della storica piscina di Nervi avvenuta nel 2018.
In questi giorni stanno facendo molto discutere i rendering del progetto firmato, nel 2019, dallo studio di architetti Sibilla e associati e che, al tempo, prevedevano una “rigenerazione Urbana dell’intero complesso finalizzata alla valorizzazione paesaggistica, funzionale e sociale di un’area di pregio per la sua posizione ma in stato di sostanziale abbandono”. Non è detto, quindi, che questo sia il progetto che effettivamente sarà messo in atto.
Alla piscina, il vecchio disegno degli architetti, accostava una vera riapertura dello spazio (ignoto ai più), con un nuovo percorso pubblico ad anello con panchine e aree giochi, oltre al recupero dell’edificio esistente (ad uso spogliatoi e attività di servizio al complesso), di un parcheggio in piazza de Simoni nonché di una piscina a sei vasche, di una vasca più piccola per i bambini, campo da padel, palestra e spazi verdi.
La delibera della giunta Bucci che permette di concretizzare la nascita di un nuovo centro federale Fin riguarda un’area di civica proprietà ma le modalità di realizzazione e gestione sono tutte da costruire. Lo stesso progetto dello studio Sibilla non è che una suggestione anche perché per realizzare le vasche i costruttori dovrebbero intervenire direttamente sulla scogliera. I costi stimati sono alti: circa 8 milioni.
Una progettazione di fattibilità tecnico-economica sarà in carico alla stessa Fin, che si occuperà di redarre a suo spese un documento che potrà essere poi messo a gara per la progettazione esecutiva da assegnare con altro bando pubblico. Sempre in base agli accordi la Fin gestirà l’impianto. Tempi? Almeno sei mesi per il primo passaggio.
Spostandosi di qualche chilometro, a Nervi, sulla collina Campostano: qui è stato ritirato alla fine dell’anno scorso il bando di gara per il progetto di area commerciale + piscine in project financing, piano nelle mani del gruppo Sogegross. Al momento resta in piedi solo l’ipotesi del supermercato con silos parcheggi.