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Incidenti stradali, ecco la ‘zona di fuoco’ a Genova, Fiab: “Qui c’è un problema urgente”

L'associazione ritiene necessario intervenire con modifiche strutturali alle strade, agli incroci e agli attraversamenti pedonali per ridurre il rischio di incidenti

Generico febbraio 2024

Genova. Oggi sono stati resi disponibili i dettagli degli incidenti stradali del 2022, georeferenziati dalla Regione Liguria e validati dall’Istat. Questi dati forniscono un’analisi approfondita degli eventi già pubblicati in precedenza da Istat, che aveva evidenziato come nel corso del 2022 Genova avesse registrato un totale di 3.686 incidenti stradali nelle aree urbane, con 4.350 feriti e 15 vittime.

Dall’analisi dei dati – scrive l’associazione Fiab commentando i dati – emerge chiaramente chi sia maggiormente coinvolto nei tragici eventi sulle strade cittadine.

Al primo posto si collocano le autovetture, responsabili di 1.871 feriti e 7 morti, seguite dai motocicli e ciclomotori con 1.663 feriti e 6 morti. Distanziati seguono i mezzi pubblici, con 420 feriti e nessuna vittima, e i mezzi pesanti, con 267 feriti e 2 morti. Le biciclette rappresentano una quota estremamente marginale, con 87 feriti, spesso causati da cadute autonome dei ciclisti stessi. Vi sono inoltre 33 feriti causati da veicoli che si sono dati alla fuga e 9 incidenti non registrati.

Il portale cartografico degli incidenti è liberamente consultabile a questo link dove sono presenti anche gli incidenti stradali dal 2013 in poi. Basta deselezionare gli anni precedenti al 2022 per avere una visione puntuale dei dati più recenti.

“Guardando la rappresentazione grafica degli incidenti, si nota immediatamente la mappa di calore che evidenzia la densità degli incidenti sul territorio – dichiara Romolo Solari, presidente di Fiab Genova – particolarmente evidente è l‘area compresa fra i municipi Centro Est, Medio Levante e Bassa Val Bisagno, che sembra il nucleo infuocato di una stella. Corrisponde approssimativamente ai quartieri di Portoria, Foce, San Fruttuoso e Marassi. È in questi quartieri che si concentra il maggior numero di incidenti. Non significa che altrove non ce ne siano, ma qui abbiamo sicuramente un problema che necessita di una soluzione urgente”.

Fiab Genova ritiene prioritario intervenire con modifiche strutturali alle strade, agli incroci e agli attraversamenti pedonali per ridurre il rischio di incidenti. “Ricordiamo che nel 2022 Genova si è classificata al secondo posto, subito dopo Firenze, per il rapporto incidenti ogni 100.000 abitanti sulle strade urbane. Troppo spesso sono i pedoni a pagare il prezzo di questa disorganizzazione stradale. Nel 2022, abbiamo registrato 687 feriti e 2 morti tra i pedoni, investiti da veicoli. Riguardo a questo, ci chiediamo a che punto siamo con gli interventi deliberati dalla Giunta Comunale il 1° giugno 2023. Erano previste nuove semaforizzazioni di attraversamenti pedonali, la realizzazione di nuovi attraversamenti o il potenziamento di quelli esistenti, e la costruzione di nuovi tratti di marciapiede. Non sembra che tali interventi siano stati effettuati in città. Inoltre, al di fuori della delibera, c’era la promessa di installare sperimentalmente tre attraversamenti rialzati. Anche in questo caso, non si è visto alcun progresso,” ha concluso Solari.

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