Gigantesco

Pesca con sorpresa in Liguria: uno squalo capopiatto da 300 chili resta impigliato in una rete

Il racconto di Paolo: era a largo di Albenga con la sua barca, quando si è accorto che il grosso esemplare era rimasto incastrato

Savona. Sorpresa nelle reti di un pescatore di Albenga: uno squalo capopiatto, noto anche come pesce vacca, è rimasto impigliato finendo tra il pescato del giorno. È accaduto lo scorso 20 settembre, a largo di Albenga, dove Paolo, come ogni giorno, era con la sua barca per pescare naselli. “Ad un tratto mi sono accorto che un pesce di grandi dimensioni si era incastrato nella rete con la testa – ci racconta – All’inizio ho pensato ad un delfino, poi mi sono accorto che si trattava di uno squalo capopiatto”.

Un esemplare di notevoli dimensioni: “Era di 3,3 metri di lunghezza e aveva un diametro di 1,60 m per un totale di 300 kg”, ci spiega Paolo. “Riuscire a legargli la coda per portarlo in porto non è stato per niente semplice. Le reti che utilizzo sono molto fini, è rimasto incastrato perché si è aggrovigliato intorno alla rete e si è creato un nodo”.

Una volta arrivato in porto ad Alassio, lo squalo è stato venduto. “Non è permessa la pesca al pesce vacca, ma se accadono casi di questo tipo, è possibile vendere l’animale”, afferma Paolo che dell’incontro con questo esemplare non è rimasto per nulla sorpreso: “Queste specie sono presenti nel nostro mare e vivono a profondità molto elevate, ma a volte capita che qualcuno risale il fondo. Poiché in estate pesco ad alte profondità prima o poi mi sarei aspettato che succedesse una cosa del genere e così è stato”.

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