Il punto

Incendio in A12, Tosi (M5s): “Per le emergenze serve un piano del traffico”

"Quando si verificano problemi come quello accaduto ieri in A12, i semafori sull'Aurelia andrebbero disattivati e in loro vece dislocati i vigili per gestire il traffico"

incendio a12

Genova. “L’incendio occorso ieri in A12, mette ancora una volta il dito nella piaga della malagestione delle autostrade italiane e liguri in particolare. Per quanto uno si possa sforzare di tacere per amor di patria (o anche solo per schivare l’ennesimo epiteto da parte di una Giunta divenuta ingiuriosa per partito preso), diventa impossibile quando si tocca con mano l’inefficienza del sistema nel suo complesso. Incidenti come quelli di ieri possono accadere, ma di fronte ai disagi che si creano per la circolazione, serve una visione a 360° per anticipare le criticità: perché non si è ancora pensato a un piano del traffico per sopperire a emergenze come questa, che temo non si risolverà in breve tempo?”.

Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi, che poi continua: “Questa mattina, ad esempio, il tragitto Rapallo-Genova in scooter ha richiesto un’ora e 10 minuti (in macchina avremmo quasi sicuramente sfiorato le 2 ore). Percorrendo l’Aurelia, erano attivi tutti (e ripeto tutti, quindi anche quelli notoriamente all’origine delle code chilometriche, vale a dire tra Sori e Capolungo) i semafori. Quando si verificano problemi come quello accaduto ieri in A12, i semafori sull’Aurelia andrebbero disattivati e in loro vece dislocati i vigili per gestire il traffico”.

“Invitiamo dunque la Giunta ligure a farsi capofila con l’ANCI, la Protezione civile, la Città metropolitana e le Province: si attivi per valutare un “piano del traffico” per tutta la regione. Ricordo che in Liguria l’unica vera alternativa all’autostrada è l’Aurelia: oltre a scongiurare le code, vanno garantiti i servizi pubblici, soprattutto i trasporti verso i Pronto soccorso dei principali ospedali della nostra regione”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.