Genova. Presidio questa mattina al Porto Petroli di Multedo da parte dei guardiafuochi della cooperativa Santa Barbara dopo la decisione della porto Petroli di ridurre il personale della sicurezza.
“In pratica l’azienda – spiega Marco Pietrasanta responsabile sicurezza per la Filt Cgil – inserendosi in un vuoto normativo che vede in corso anche diatribe giuridiche con l’autorità portuale – ha emanato un nuovo piano di emergenza interno che elimina la figura del guardiafuoco che si trova sul pontile all’arrivo di una nave, sostenendo che nella normativa il suo ruolo non è chiaramente delineato.
La conseguenza, spiegano dalla Cgil è che “a garantire la sicurezza resta solo squadra di pronto intervento di 5 guardiafuochi invece dagli attuali 6, ma a volte anche 7 o 8 guardiafuochi a seconda dei pontili occupati”.
La Cgil, insieme ai lavoratori, ha già chiesto un incontro urgente all’autorità portuale.