Genova. Va a casa dello zio, che possiede regolarmente tre pistole e affascinato dalle armi gli chiede di poterle prendere in mano per scattare una foto che sicuramente “spaccherà” quando la vedranno gli amici. Calcio in mano, dito sul grilletto, mirino puntato alla testa. Inquadratura. Selfie. Ed ecco che l’immagine finisce su Instagram.
Tra le tante visualizzazioni ricevute dal profilo di un 20enne genovese, però, anche quella degli agenti di polizia del commissariato di Nervi.
I poliziotti sono risaliti al giovane avendo fondato motivo che detenesse illegalmente una pistola sono andati nella sua abitazione dove però non è stata trovata traccia di armi.
Il giovane non ha esitato a confessare che l’arma fosse di suo zio e che le foto fossero state scattata a casa dello stesso, in una località della riviera di Levante.
Qui gli agenti hanno riconosciuto il luogo degli scatti e hanno sequestrato cautelativamente le tre pistole che il 45enne deteneva regolarmente. Ma l’uomo è stato denunciato per il reato di consegna di arma a persona non idonea al maneggio di armi.