Genova. Non hanno problemi a usare martello pneumatico e trapano, o a spostare carichi pesanti, ma le donne in Aster, la partecipata comunale che si occupa di manutenzioni, lavori pubblici e verde a Genova, sono ancora una minoranza: 40 su un totale di quasi 400 dipendenti.
Un post sui social di Aster racconta con immagini ed emoji il lavoro delle addette alla segnaletica stradale. “La loro abilità, dedizione e passione per il loro lavoro non passano inosservate. Sono veri e propri pilastri della nostra azienda e oggi vogliamo ringraziarle per il loro contributo prezioso”, si legge nella didascalia.
Un timing significativo. Perché nelle stesse ore, una donna diventa Ceo dell’azienda: si chiama Francesca Aleo ed è la prima volta che una donna si trova a gestire Aster. La seconda che una donna è a capo di una partecipata comunale genovese, dopo la nomina di Ilaria Gavuglio al vertice di Amt.
Aleo, 45 anni, ha svolto finora gran parte della sua carriera all’interno di Aster. A lungo è stata responsabile dell’ufficio gare e acquisti. Adesso prende il posto di Antonello Guiducci, Ceo dal 2020 e allo scadere del suo secondo mandato. Francesca Aleo continuerà ad avere al suo fianco il direttore Mauro Grasso.