Corsa salvezza

Serie C, weekend a reti bianche per Sestri Levante e Entella: i corsari si fermano, punto prezioso per i biancocelesti

Rossoblù inciampano sul Pineto, all'Adriatico vince la paura di perdere. Ma la salvezza ora è vicina

Generico aprile 2024

Sestri Levante. Si interrompe contro il Pineto la striscia di cinque risultati utili consecutivi collezionata dai corsari.

Entrambe le squadre a 41 punti prima dell’incontro. Ospiti che non vincevano da sette partite. I rossoblù, reduci da quattro vittorie e un pareggio con la Fermana , perdono 2-0 a Vercelli contro una squadra che, come i genovesi, sta disputando un bellissimo campionato da neopromossa rivelandosi una delle sorprese di questo girone B di Serie C.

Tuttavia, non per creare alibi, la formazione di Enrico Barilari è stata decisamente condizionata dagli infortuni. 4-3-3 con difesa da ridisegnare: Raggio Garibaldi e Matteucci dal primo; Grosso, Furno e Oliana ai box. Poche alternative in attacco per il tecnico corsaro che schiera Clemenza, Fossati e Forte.

Parecchi i giocatori incerottati che costringono i rossoblù a presentarsi con soli sette giocatori in panchina.

Gara inizialmente sotto controllo per il Sestri Levante che verso la fine del primo tempo ha pure l’occasione per passare in vantaggio con Fossati, chance non sfruttata e squadra che viene subito punita pochi minuti dopo dal gol di Marafini.

Per quasi tutta la ripresa il Sestri ha un uomo in più da sfruttare: secondo cartellino giallo e successiva espulsione di Teraschi, ciononostante, i rossoblu non riescono a trovare l’occasione giusta. Il ko definitivo dei corsari arriva con la rete ospite del 2-0 di Njambe al novantaseiesimo.

Ecco il tabellino del match:

Marcatori: 39′ Marafini, 51′ Njambe

Sestri Levante: (4-3-3): Anacoura, Podda (82′ Andreis), Matteucci, Pane, Raggio Garibaldi (55′ Vaughn), Sandri, Parlanti, Candiano, Clemenza, Fossati (46′ Omoregbe), Forte.

Pineto: (3-5-2): Tonti, Marafini (75′ Della Quercia), De Santis, Ingrosso, Baggi, Lombardi (75′ Manu), Amadio, Germinario, Sannipoli (46′ Teraschi), Volpicelli (73′ Njambe), Gambale (67′ Chakir).

Classifica invariata dunque per il Sestri Levante che rimane fermo a 41 punti a +4 dalla zona playout e -6 dalla zona playoff con ancora tre partite da disputare contro Ancona, Vis Pesaro e Arezzo che acquisiscono un’importanza fondamentale per i destini rossoblù.

Chiavari. Doppio incontro dallo scorso weekend per l’Entella che, oltre al match di ieri sera in trasferta a Pescara, ha recuperato la 33esima giornata contro la Juventus Next Gen mercoledì 3 Aprile, collezionando in totale un punto, arrivato proprio contro il Delfino. 

I diavoli neri strappano un pareggio fuori casa che sta stretto e che fa salire la formazione di Fabio Gallo a 42 punti. Sestri Levante scavalcato nel “derby classifica” e salvezza a +5, ma un occhio va anche verso i playoff con la medesima distanza, che non è incolmabile, ma tutto dipenderà dalle prossime gare.

Tecnico dell’Entella che cambia quattro protagonisti rispetto alla sfida di mercoledì: in attacco tandem inedito composto da Vianni e Santini, in mediana c’è Faggi e non Corbari, mentre in difesa gioca Parodi.

Primo tempo con più occasioni per il Delfino con Accornero uomo più pericoloso dei suoi che in più occasioni mette in difficoltà gli ospiti.

Nella ripresa Gallo prova a rivoluzionare la squadra cambiando tutto l’attacco: entrano  Montevago e Tomaselli. Ciò malgrado la gara viaggia a ritmi lenti, lo spettacolo non ne beneficia e lo 0-0 si concretizza al 90′ dopo un secondo tempo senza grandi occasioni per nessuna delle due compagini.

Il tabellino della sfida:

Pescara: (4-3-3): Plizzari, Floriani Mussolini, Brosco, Mesik, Milani (72′ Moruzzi); Tunjov (63′ Aloi) Squizzato, Dagasso (62′ Cangiano), Merola, Cuppone (76′ Vergani), Accornero (72′ Meazzi).

Virtus Entella: (3-5-2): De Lucia, Manzi, Bonini, Parodi, Zappella, Petermann (79′ Siatounis), Lipani, Faggi (57′ Corbari), Di Mario, Vianni (69′ Tomaselli), Santini (70′ Montevago).

Poco spettacolo ma punti importanti portati a casa, questo è ciò che conta; soddisfatto mister Fabio Gallo, queste le sue parole:

“E’ stata una partita combattuta – dice il tecnico –  il Pescara ha avuto due occasioni su ripartenze e noi abbiamo avuto una possibiltà con Zappella con una ribattuta in extremis. Noi avevamo bisogno di questo punto perchè stiamo lottando partita dopo partita per ottenere una salvezza sofferta in una stagione sofferta. A volte le partite vengono fuori così perchè in campo i giocatori percepiscono cose che sembrano rischiose, noi comunque accettiamo questo risultato.

Il Pescara è una squadra molto giovane, ma sono giovani di grande qualità, a me i loro giocatori piacciono quindi potranno fare partite importanti ai playoff e potranno ritagliarsi sicuramente il loro spazio”.

Già dalla prossima importantissima sfida con la Spal le gare per l’Entella si fanno cruciali, oltre ai ferraresi ci saranno il Rimini e successivamente la Recanatese in casa, tre sfide che delineeranno il futuro biancoceleste.

 

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