Incontro

Il 3 novembre arriva Paola Cortellesi a Genova, presenterà il suo film “C’è ancora domani”

Appuntamento al cinema Corallo per le due proiezioni che si chiuderanno con un dibattito

Generico ottobre 2023

Genova. Paola Cortellesi venerdì 3 novembre 2023 incontra il pubblico al cinema Corallo di Genova per parlare del film “C’è ancora domani”, il suo esordio alla regia. Un’opera prima in cui è impegnata anche come interprete accanto a Valerio Mastandrea, Romana Maggiore Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni.

Paola Cortellesi è ospite delle due proiezioni delle ore 18.30 e delle ore 21.15, che si chiudono con il dibattito moderato da Francesca Savino del Gruppo ligure critici cinematografici Sncci. Un’occasione per conoscere da vicino un’artista popolare e stimata, titolare di una carriera in cui, grazie alla sua versatilità, ha spaziato con successo dal cinema, alla televisione, al teatro.

Presentato alla XVIII Festa del Cinema di Roma e distribuito da Vision Distribution, “C’è ancora domani” è ambientato a Roma nel 1946, in una città divisa tra la spinta positiva della Liberazione e le miserie della guerra appena conclusa. È girato in bianco e nero in omaggio al neorealismo e alla commedia di quegli anni.

“Il film – dichiara Paola Cortellesi – è nato dalla voglia di raccontare le storie delle persone che hanno vissuto nell’immediato secondo dopoguerra, ascoltate dai veterani della mia famiglia: le nonne, ma anche le zie, i miei genitori. In ognuna di esse c’erano donne comuni che avevano accettato una vita di prevaricazioni perché così doveva essere, senza porsi domande. Con “C’è ancora domani” ho voluto raccontare le imprese straordinarie delle tante donne qualunque che hanno costruito, ignare, il nostro Paese“.

Paola Cortellesi interpreta Giulia, moglie di Ivano (Valerio Mastandrea) e madre di tre figli. Ivano è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un vecchio livoroso e dispotico di cui Delia è a tutti gli effetti la badante. L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza. È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame), e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.

Più informazioni
leggi anche
Paola Cortellesi
Tributo
David di Donatello, Paola Cortellesi trionfa e dal palco ringrazia una spettatrice genovese

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.