Genova. L’indagine è in corso come Genova24 ha spiegato due giorni fa e verte in particolare sull’esistenza di un adeguato sistema per indicare il passaggio pedonale alla stazione di Voltri.
Tuttavia dopo la lettera aperta pubblicata ieri da un quotidiano del preside del Lanfranconi, dove studiava Charaf El Hachimy, lo studente travolto da un treno lo scorso 13 maggio, in cui Rfi viene accusata di aver creato il pericolo dopo aver tolto la passerella una lettrice ha deciso di inviare a Genova24 una foto “perché la vicenda non venga ribaltata” spiega.
La donna, pendolare sulla stessa tratta di tanti studenti come Charaf, denuncia come “lì tutti i giorni i ragazzini di divertono ad attraversare per gioco o comunque se ne fregano se qualcuno dice loro qualcosa”.
E per rafforzare il racconto la lettrice invia una foto scattata quests mattina prima dell’arrivo del treno per Genova che passa alle 7.49 dove si vede una ragazzina “seduta quasi sui binari che, nonostante l’invito a togliersi di lì, continua imperterrita a parlare al cellulare”.
Secondo altre testimonianze, nonostante il divieto, sarebbero molti, soprattutto tra gli studenti ad attraversare i binari per non allungare il tragitto con ll percorso pedonale.